Alcuni sono in corsa da settimane e i loro manifesti rubano qualche spazio a quelli degli aspiranti sindaci. Altri sono spuntati nelle ultime ore, nella frenesia che precede la consegna delle liste. Se per il consiglio comunale la parola d'ordine è «civico», tra i candidati veneziani al Consiglio regionale la percentuale di ex amministratori è ovviamente più alta. Nel Pd, ad esempio, a sostegno della candidatura di Alessandra Moretti c'è l'ex vicesindaco di Venezia Sandro Simionato e l'assessore Tiziana Agostini. In lista anche i sindaci di Portogruaro, in scadenza di mandato, Antonio Bertoncello e di Quarto d'Altino, Silvia Conte e l'assessore di San Donà di Piave, Francesca Zottis. Con «Veneto civico» sono invece in corsa l'ex sindaco di Martellago, Giovanni Brunello, e l'attuale sindaco di Marcon, Andrea Follini. La carica degli ex amministratori continua (per Zaia) con Fratelli d'Italia, che ha come capolista l'ex assessore provinciale Raffaele Speranzon (e consigliere comunale) e Oliviero Leo, ex vicesindaco di San Donà di Piave. Forza Italia invece schiera l'ex sindaco di Meolo (ora consigliere) Michele Basso e Otello Bergamo, assessore a Jesolo. Per la Lega Nord in corsa anche Gianluca Forcolin, attuale sindaco di Musile di Piave, Alberto Semenzato ex vicesindaco a Mirano (ora segretario provinciale del Carroccio) e l'ex senatore Giovanni Fabris. Sul fronte «Tosi» c'è «Area Popolare» (Ncd e Udc) che, tra i nove nomi ha una lunga lista di amministratori, come Massimo Calzavara, sindaco di Pianiga, Roberto Panciera (ex assessore a Venezia) e Andrea Zampieri, vice sindaco di Campolongo Maggiore. È di ieri poi la notizia che la lunga campagna elettorale di Mattia Malgara, iniziata con la sua candidatura a sindaco di Venezia e poi proseguita con una lista a sostegno di Luigi Brugnaro, continuerà anche sul fronte della Regione, come capolista di «Veneto per il Fare», lista che sostiene la candidatura di Flavio Tosi. «Lista che appoggerà la mia civica nelle amministrative- spiega Malgara -. Il tempo a disposizione è certamente poco, ma sono convinto che riuscirò a toccare il cuore di tutti i cittadini della Provincia che vorranno darmi la loro fiducia per arrivare a portare i loro problemi e le loro istanze in Regione».
Melody Fusaro
© riproduzione riservata
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