Il Movimento per il Lido si presenta: «Basta con i ladri»

(L.M.) Più di 150 persone hanno partecipato nella sala riunioni dell'aeroporto “Nicelli” di San Nicolò alla riunione del neonato "Movimento per il Lido" che ha così ufficializzato il proprio nome e rimarcato il fatto di essere un movimento apolitico e finalizzato all'ottenimento di un livello minimo di sicurezza oggi assente nell'isola: «Basta con i ladri» - è stato detto forte. Ne sono prova i numerosi furti in negozi ed abitazioni nonché la situazione di degrado incontrollato che permane all'ex ospedale al Mare. L'assemblea è stata molto affollata, anche se si trattava di una riunione ancora ristretta e pubblicizzata solo con il passa parola. La sicurezza è stato il primo tra gli argomenti trattati, con la richiesta, già ribadita più volte, della presenza in isola di una pattuglia delle forze dell'ordine 24 ore su 24. A questo proposito Daniele Sartorio ha raccontato la sua esperienza con un gruppo di volontari che ha promosso le ronde per tutelare la sicurezza dei lidensi. Il “Movimento per il Lido” è presieduto dall'architetto. Cristiano Fabris che ha coordinato i lavori insieme al portavoce Beniamino Piro, giornalista e manager, mentre nel direttivo vi sono, tra gli altri, l'albergatore Stefano Calandra ed il ristoratore Claudio Barbiero. Alla riunione sono intervenuti anche Michela Cafarchia rappresentante del Consorzio “Venezia ed il suo Lido”. Molto criticato è stato l'intervento dell'imprenditore Antonio De Martino, presente tra il pubblico ed esponente di un altro movimento "Insieme per cambiare Venezia". Questi ha contestato le intenzioni dei partecipanti ma è stato subito zittito e costretto dalle critiche ad abbandonare la riunione.