Cade in battello, si frattura i malleoli e chiede i danni

(d.gh.) Scivola mentre sale a bordo del giracittà e si frattura entrambi i malleoli. Actv però non riconosce colpa e rifiuta di risarcirle i danni. Lo scorso 12 maggio Bruna Centasso, pensionata di Cannaregio, mentre saliva a bordo di un motoscafo della linea 52 alla fermata delle Guglie è scivolata riportando una frattura composta ai due malleoli. Tramite la figlia aveva cercato di avere qualche risarcimento da Actv anche per recuperare le spese per i vari cicli di fisioterapia effettuata dopo l'ingessatura dei piedi, ma aveva ottenuto un rifiuto dall'assicurazione della azienda (UnipolSai Assicurazioni): “Siamo spiacenti di non poter prendere in considerazione la sua richiesta - si legge nella missiva di risposta - in quanto dagli elementi in nostro possesso non emerge alcuna responsabilità a carico del nostro assicurato. Pur spiacenti per l'accaduto, Actv non ha alcuna colpa, in quanto i gradini sono a norma e in buone condizioni manutentive con pavimentazione antiscivolo".
La pensionata perciò si è rivolta ad Adico per vedersi riconoscere un risarcimento da Actv. Lo staff legale dell'Associazione Difesa Consumatori ha già fatto partire la diffida, chiedendo anche un incontro con Actv. «Al di là della fatalità dell'accaduto – afferma il presidente dell'Adico, Carlo Garofolini – Actv non può sotttrarsi alle proprie responsabilità. Confidiamo in una risposta rapida, e in un risarcimento concesso in tempi altrettanto celeri. Speriamo anche di poter aprire un tavolo con l'azienda per discutere insieme i casi di questo tipo».