Ca' Farsetti dà una mano al Teatro La Fenice. Per questo nei giorni scorsi, il commissario prefettizio Vittorio Zappalorto, con i poteri del consiglio comunale, ha deciso il conferimento di alcuni beni immobili al fondo di gestione dell'ente lirico affinche possano essere garantiti e avviati alcuni interventi stabiliti per la riqualificazione del Teatro Malibran che La Fenice intende trasformare in una grande sala concerti e per un uso polivalente.
In sostanza, il Comune concede all'ente lirico, due appartamenti in calle del Teatro, a pochi metri dallo stesso Malibran, attualmente ad uso residenza, e oltre a questo, anche un grande spazio alla Giudecca, nelle vicinanze delle Zitelle fino a questo momento inutilizzato. «Vi è la volontà espressa dalla Fondazione La Fenice - sottolinea la delibera del consiglio comunale - di un maggior utilizzo del Malibran, attualmente satellite secondario del più noto Teatro La Fenice, ipotizzando di trasformarlo in una sala polifunzionale e da usare prevalentemente come sala concerti attraverso l'adeguamento funzionale».
Discorso diverso, invece, per quel che riguarda l'immobile alla Giudecca, un tempo adibito ad uso commerciale, ma che risulta abbandonato da tempo e che è disponibile da subito, salvo alcuni minimi interventi di messa a norma. In ogni modo il passaggio al fondo di gestione non sarà poca cosa per ciò che concerne l'ammontare del trasferimento. Nel complesso, le due unità immobiliari e il magazzino alla Giudecca sono stati quantificati in 1 milione e 612 mila euro di valore complessivo stimato, di cui 1 milione 268 mila euro come valutazione dei due alloggi residenziali; e di 384 mila euro per il magazzino alla Giudecca.
In questo modo, grazie ad una sorta di escamotage tecnico-finanziario, il Teatro La Fenice vede aumentare il proprio patrimonio immobiliare potendo così far fronte alle necessità del restauro e della riqualificazione del Teatro Malibran. Un'operazione che allo stesso tempo mette in piena sicurezza l'assetto generale dell'ente lirico veneziano.
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In sostanza, il Comune concede all'ente lirico, due appartamenti in calle del Teatro, a pochi metri dallo stesso Malibran, attualmente ad uso residenza, e oltre a questo, anche un grande spazio alla Giudecca, nelle vicinanze delle Zitelle fino a questo momento inutilizzato. «Vi è la volontà espressa dalla Fondazione La Fenice - sottolinea la delibera del consiglio comunale - di un maggior utilizzo del Malibran, attualmente satellite secondario del più noto Teatro La Fenice, ipotizzando di trasformarlo in una sala polifunzionale e da usare prevalentemente come sala concerti attraverso l'adeguamento funzionale».
Discorso diverso, invece, per quel che riguarda l'immobile alla Giudecca, un tempo adibito ad uso commerciale, ma che risulta abbandonato da tempo e che è disponibile da subito, salvo alcuni minimi interventi di messa a norma. In ogni modo il passaggio al fondo di gestione non sarà poca cosa per ciò che concerne l'ammontare del trasferimento. Nel complesso, le due unità immobiliari e il magazzino alla Giudecca sono stati quantificati in 1 milione e 612 mila euro di valore complessivo stimato, di cui 1 milione 268 mila euro come valutazione dei due alloggi residenziali; e di 384 mila euro per il magazzino alla Giudecca.
In questo modo, grazie ad una sorta di escamotage tecnico-finanziario, il Teatro La Fenice vede aumentare il proprio patrimonio immobiliare potendo così far fronte alle necessità del restauro e della riqualificazione del Teatro Malibran. Un'operazione che allo stesso tempo mette in piena sicurezza l'assetto generale dell'ente lirico veneziano.
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