Beni culturali, via Codello e Damiani

Domenica 1 Marzo 2015
É una vera e propria rivoluzione. Un cambio a 360 gradi. E se vogliamo un "ribaltone" nel vero senso della parola. Renata Codello, soprintendente ai Beni artistici e architettonici lascia Venezia. E così pure Giovanna Damiani, responsabile del Polo Museale veneziano. La decisione è stata presa in queste ore dal Ministero per i Beni culturali (Mibac) nell'ambito del processo di riorganizzazione degli uffici ministeriali periferici.
Renata Codello andrà a Roma, alla nuova costituenda Soprintendenza per le Belle Arti e Paesaggi mentre Giovanna Damiani si trasferirà in Sardegna andando a dirigere la Soprintendenza speciale per il Polo museale della Sardegna. Due incarichi di prestigio, quindi, che però mettono fine al loro soggiorno in città. Per quel che riguarda gli uffici di Palazzo Ducale, la nuova responsabile della Soprintendenza arriverà da Siena. Si tratta di Emanuela Càrpani, 46 anni, che svolgeva il ruolo di soprintendente per i Beni architettonici e paesaggistici della città del Palio e di Grosseto. Al Polo Museale, che si trasformerà in Polo regionale, arriverà Daniele Ferrara, 52 anni, proveniente dalla Soprintendenza per i beni storici e artistici del Molise. L'avvicendamento nelle cariche, al di là dei tempi burocratici che giungerà con una vera e propria disposizione ufficiale, dovrebbe avvenire nell'arco dei prossimi dieci/quindici giorni.
Renata Codello, trevigiana di Valdobbiadene, era stata nominata soprintendente ai Beni architettonici e paesaggistici di Venezia e laguna nel 2009. Tra le operazioni messe in cantiere nel corso di questi anni vale la pena ricordare le iniziative per il riordino dell'area marciana, compresa la discussa quanto importante azione di sponsorizzazione per l'avvio dei lavori di restauro di Palazzo Ducale, dell'edificio della Zecca e dell'Ala Napoleonica, solo per citarne alcuni. La soprintendente Codello ha diretto anche il cantiere per il restauro e la riqualificazione a sede museale ed espositiva delle Gallerie dell'Accademia. Ma è stata al centro anche di parecchie critiche, l'ultima delle quali proprio in questi giorni con il piano - attuato dal Comune - per il riassetto complessivo dell'area di Rialto, ma in passato non sono mancate le critiche anche per le sponsorizzazioni in area marciana.
Oltre alla Codello, lascia la laguna anche la soprintendente al Polo Museale di Venezia, Giovanna Damiani che dal maggio 2011 reggeva questo ufficio periferico del ministero per i Beni culturali. Damiani era subentrata a Vittorio Sgarbi dopo che il critico era stato costretto alle dimissioni per un vecchio contenzioso con il ministero. La dirigente andra a guidare il Polo Museale della Sardegna. Infine è stato riconfermato alla guida dell'Archivio di Stato di Venezia, Raffaele Santoro che detiene la carica da ormai molti anni.
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci