Èin prognosi riservata il ciclista travolto sabato sera da un autobus Actv. La dinamica dell'incidente, accaduto verso le undici in via Rizzardi, lato Marghera, è tutt'ora al vaglio degli agenti del Reparto Motorizzato della Polizia municipale intervenuti per consentire le operazioni di soccorso e, successivamente, per eseguire i rilievi.
Per cause ancora da stabilire, dunque il mezzo pubblico della Linea 6 per Venezia ha investito la bicicletta di un 58enne rumeno, D.N., che è stato scaraventato a terra sbattendo il capo. Dai primi riscontri pare la bici, che procedeva nella stessa direzione, abbia improvvisamente tagliato la strada al bus o per una sbandata repentina o per l'avventata decisione di attraversare la carreggiata senza l'accortezza di verificare se stesse o meno sopraggiungendo qualche veicolo. Immediato l'intervento del Suem 118, allertato dello stesso autista. S.R. 41enne mestrino. Le condizioni dello straniero sono subito apparse gravi ed è stato trasportato d'urgenza all'ospedale dell'Angelo, dove i medici visto il quadro clinico, ne hanno disposto il ricovero nel reparto di terapia intensiva. Per i pochi passeggeri a bordo dell'autobus, dopo l'iniziale sgomento per la brusca frenata, il disagio di trasbordare su una altro mezzo con conseguente ritardo sulla tabella di marcia.
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Per cause ancora da stabilire, dunque il mezzo pubblico della Linea 6 per Venezia ha investito la bicicletta di un 58enne rumeno, D.N., che è stato scaraventato a terra sbattendo il capo. Dai primi riscontri pare la bici, che procedeva nella stessa direzione, abbia improvvisamente tagliato la strada al bus o per una sbandata repentina o per l'avventata decisione di attraversare la carreggiata senza l'accortezza di verificare se stesse o meno sopraggiungendo qualche veicolo. Immediato l'intervento del Suem 118, allertato dello stesso autista. S.R. 41enne mestrino. Le condizioni dello straniero sono subito apparse gravi ed è stato trasportato d'urgenza all'ospedale dell'Angelo, dove i medici visto il quadro clinico, ne hanno disposto il ricovero nel reparto di terapia intensiva. Per i pochi passeggeri a bordo dell'autobus, dopo l'iniziale sgomento per la brusca frenata, il disagio di trasbordare su una altro mezzo con conseguente ritardo sulla tabella di marcia.
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