«Così recupero rapidamente un infortunato»

Giovedì 8 Gennaio 2015
(lu.mi.) Tutor tecnico della nazionali di volley e di rugby, Alessandro Pastore è un medico che allo sport ha dedicato praticamente tutta la sua carriera - con una presenza anche in seno alla Reyer basket - in particolare alle metodologie di recupero degli atleti infortunati: da effettuare nel più breve tempo possibile assicurando nel contempo la perfetta ripresa fisica dell'infortunato.
Laser, tecar, onde d'urto - tutte terapie note agli sportivi che con qualche stop hanno avuto a che fare - vengono utilizzati in maniera particolare dal medico mestrino.
«Grazie al mio lavoro come responsabile scientifico della Winform (azienda di San Donà specializzata in apparecchiature sanitarie) - afferma Pastore - ho potuto affinare delle tecniche di recupero che garantiscono ottimi risultati. In particolare consentono di trattare subito l'atleta infortunato senza le abituali attese e assicurano il ripristono elastico della lesione senza creare cicatrice».
Una pratica che ha avuto effetti particolaremente "rapidi" nel beach volley ad esempio.
«A Roma ho seguito la brasiliana Taiana Lima per un infortunio occorsole il sabato mattina - racconta Pastore - l'ho rimessa "in piedi" alla perfezione tant'è che il giorno dopo ha vinto la medaglia d'oro».
In poche parole ci spiega il suo metodo di intervento?
«La tecnologia Tecar Sin, la risonanza elettromagnetica armonica - è il dottor Pastore che parla - è il risultato della sinergia di tre tipi di intervento: la tecar terapia, la cavitazione ultrasonica e l'onda d'urto pressoria. L'insieme di queste metodiche utilizzate in sincronia consente risultati eccellenti».
Pastore, titolare della cattedra di fisioterapia dello sport a Pisa, sottolinea come ciò sia il frutto di anni e anni di lavoro.
«In trent'anni ho affinato le mie conoscenze e ho maturato, grazie alla disponibilità di attrezzature di elevata qualità, l'esperienza necessaria per arrivare a questi risultati. Il lavoro in diversi ambiti sportivi mi ha permesso di arricchire il mio bagaglio e di affrontare con successo anche il trattamento del dolore, mentre ho allo studio ulteriori applicazioni delle mie metodiche».
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci