«Ci dispiace per Mascarin, ma noi andiamo avanti con determinazione per portare

Domenica 22 Marzo 2015
«Ci dispiace per Mascarin, ma noi andiamo avanti con determinazione per portare avanti un progetto politico nuovo, senza divisioni novecentesche tra destra e sinistra».
Antonio Matera replica così alle dichiarazioni di Gastone Mascarin, che venerdì ha comunicato al presidente dell'associazione "Io lavoro per Portogruaro", Alberto De Goetzen, di non voler far più parte del gruppo. Motivo della discordia sarebbe la volontà della maggioranza delle liste civiche che in questi mesi si sono avvicinate a questo progetto di candidare a sindaco Cristian Moro, attuale consigliere uscente di maggioranza, considerato uno dei dissidenti di Bertoncello. «Moro - commenta Matera - è uno dei nomi sul tavolo, così come lo è il mio e quello di altri. Non c'è nulla di deciso. Rispettiamo la scelta di Mascarin, ma noi siamo davvero sereni e tranquilli perché si sta concretizzando proprio il progetto che avevamo in mente. E cioè quello di aggregare, su programmi e obiettivi comuni, più formazioni civiche possibili, superando le rigide divisioni partitiche di destra e sinistra».
Evidentemente, la candidatura di Gastone Mascarin era considerata troppo di destra e non avrebbe consentito di agganciare anche quella parte del centrosinistra a cui non piace la proposta del Pd, che ha invece puntato dritto su Marco Terenzi. Nei prossimi giorni anche le civiche ufficializzeranno il nome del candidato che, molto probabilmente, sarà proprio Moro.
Con lui salirebbe a sei il numero dei candidati sindaci. Oltre a Terenzi per la coalizione di centrosinistra, che si dovrebbe presentare con quattro liste (tra cui quella dei rossoverdi de "La Città Futura"), sono in pista anche Paolo Scarpa, sostenuto da Fratelli d'Italia, Pensionati e la lista Paolo Scarpa per Portogruaro; Maria Teresa Senatore appoggiata dalla Lega nord, le civiche Liberi Insieme, Annia, Maria Teresa Senatore Sindaco e Forza Italia; Pietro Rambuschi con il Gruppo per il Cambiamento; e Claudio Fagotto per il Movimento 5Stelle. Non è escluso che lo stesso Mascarin decida di correre in solitaria, magari appoggiato dalla civica "Città del Lemene" di Graziano Padovese. Insomma, una situazione piuttosto complessa e variegata, con una miriade di liste e di candidati consiglieri che molto probabilmente non consentirà alla città di eleggere il sindaco al primo turno.
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