Vigili del fuoco impegnati dalla montagna al mare

Giovedì 23 Ottobre 2014
UDINE - Super lavoro per le squadre dei vigili del fuoco che hanno lavorato senza sosta dal mare alla montagna per rispondere a più di un centinaio di chiamate che hanno cominciato ad arrivare alla centrale di Udine a partire da mezzanotte e mezza, per poi susseguirsi senza sosta e aumentare in maniera vertiginosa dopo le 3 di ieri. Sono scesi in campo due partenze da Udine, i pompieri dei distaccamenti di Gemona e di Cividale, i vigili del fuoco volontari delle caserme di Codroipo e di San Daniele ma non solo.
Vista l'emergenza, sono giunte a supporto delle squadre attive in provincia di Udine anche alcuni mezzi dei pompieri provenienti da Pordenone e da Gorizia. Questi ultimi vigili del fuoco sono riusciti a rientrare alla base solo a metà del pomeriggio di ieri. Numerosi i comuni in cui sono stati eseguiti gli interventi: Codroipo, Moruzzo, Gemona del Friuli, Tarcento, Magnano in Riviera, Artegna, Buttrio, Pavia di Udine, Pasian di Prato, Pradamano, San Giovanni al Natisone, Trivignano Udinese, Gonars, Bagnaria Arsa, Palmanova, Mortegliano, Tavagnacco, Martignacco. A Udine i vigili del fuoco sono entrati nel campo nomadi di via Monte Sei Busi per tagliare e rimuovere gli alberi spezzati dal vento. Non è stato risparmiato nemmeno il litorale dove i vigili del fuoco hanno operato per la rimozione di un albero caduto. A Torviscosa è stato necessario intervenire per mettere in sicurezza un elemento pericolante mentre a Ragogna parte della copertura di un'abitazione è stata scoperchiata. A Tarcento, nella frazione di Zomeais, è mancata per circa un'ora la corrente e diversi disagi si sono registrati sia sulla rete elettrica che su quella del telefono nel comune di Drenchia, nelle Valli del Natisone, subito rientrato. Sulla strada «Napolonica», all'altezza del ristorante «Napoleone», a Castions di Strada, il vento ha messo fuori uso l'impianto semaforico. Allagata la piazza di Palmanova, divenuta nella notte una sorta di piccola Venezia con 10-15 centimetri d'acqua, fenomeno che non era mai accaduto. Sempre nella Città Stellata un comignolo è rovinato sulla carreggiata andando a colpire e danneggiare due automobili in sosta. A Campoformido una serie di alberi caduti nel campo di tiro a volo hanno abbattuto la recinzione composta da staccionate di legno e in parte da una rete metallica. Pure a Basaldella caduta di alberi e rami. A Moruzzo una pianta è rovinata sui cavi della Telecom. Un albero, infine, è finito in autostrada causando un incidente in cui sono rimaste coinvolte sei automobili.
P.T.

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