«Via la ferrovia da Udine est, finora soltanto promesse»

Giovedì 28 Agosto 2014
«Dopo una richiesta di accesso agli atti, avanzata alla Direzione infrastrutture della Regione il 25 giugno 2014 e tuttora inevasa, abbiamo deciso di approfondire la questione del nodo ferroviario di Udine. Nei mesi precedenti le elezioni, infatti, sia la giunta regionale che quella comunale hanno rassicurato i cittadini di Udine est che protestano da anni ormai chiedendo la dismissione della linea ferroviaria “storica” e il trasferimento dei treni sulla circonvallazione che attraversa via Cividale con un sottopassaggio. La richiesta dei comitati è sempre stata quella di spostare su quella linea - anche raddoppiandola - i treni merci e passeggeri e trasformare la linea storica in una pista ciclabile. Finora però ci sono state solo tante promesse e dichiarazioni fumose». Il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle Cristian Sergo chiede che, finalmente, venga fatta chiarezza sul Nodo ferroviario di Udine.
«Le amministrazioni coinvolte avevano promesso che si sarebbero spostati prima i treni cisterna, poi quelli merci infine quelli passeggeri - spiega la consigliera comunale M5S Claudia Gallanda -. A questo punto ci chiediamo se siano ancora valide le promesse elettorali, oppure no. Questo perché, anche se si dimezza il numero dei treni, non si risolve il problema sollevato dai cittadini: i passaggi a livello resterebbero in funzione, salvo prevedere altre costose opere per la loro dismissione, ma i treni passeranno comunque di lì!». Sulla vicenda interviene anche il consigliere Paolo Perozzo: «Il sindaco Honsell dà sempre la colpa agli altri, ma lui stesso nel Piano Urbano della Mobilità di Udine non ha previsto l'eliminazione dei passaggi a livello in centro città».