La maggioranza procede compatta per la sua strada e respinge tutti gli emendamenti dell'opposizione su bilancio e tasse. Le uniche modifiche approvate sono quelle proposte dagli stessi assessori, che andranno a distribuire i tre milioni di euro in più annunciati dalla Regione. È stato infatti accolto il documento presentato da Cinzia Del Torre (bilancio) grazie al quale un milione di euro sarà usato per abbassare la Tasi sull'abitazione principale (che passa dal 2,5 al 2,2 per mille), 250mila per abbattere la Tari alle categorie commerciali e 500mila euro per rafforzare i servizi sociali.
L'emendamento della collega Antonella Nonino (equità sociale) ha invece destinato 150mila euro per prevenire gli sfratti. Bocciata la proposta di Paolo Perozzo (M5Stelle) che voleva venissero destinati 500mila euro al bando affitti: «Per questa emergenza - ha detto - serve uno strumento strutturale, non emergenziale come sembra il fondo proposto dalla Nonino. Non vorrei che ci bocciaste l'emendamento per partito preso».
«La questione non è di contrapposizione politica - ha spiegato Nonino - serve uno strumento più veloce del fondo affitti, che prevenga le morosità invece di agire troppo tardi (il bando affitti si basa sul reddito dell'anno precedente, ndr)».
Non è passato nemmeno il documento, sempre del Movimento 5 Stelle, per aumentare la Tasi al 3,3 per mille, introducendo però le detrazioni: «Chi ha una casa di valore paga meno di prima - ha commentato il grillino Fleris Parente - la tassazione della Tasi si è spostata dalle rendite catastali alte a quelle medio-basse: è iniqua».
«Ha ragione - ha ammesso il sindaco Furio Honsell - L'Ici era ormai collaudata, ma il turbine di modifiche di questi anni ha creato il caos. Abbiamo preferito intervenire in maniera importante sui servizi sociali. Col tempo affineremo anche la Tasi: a settembre o ottobre faremo una ricognizione ed erogheremo eventuali nuovi fondi - ha continuato, in riferimento agli 1,1 milioni di euro che finiranno nel fondo di riserva - nessuno intende nasconderli». «E come si fa a chiedere se verranno usati per i clandestini - ha aggiunto, rivolto però a Mario Pittoni (Ln) che aveva sollevato la questione - I soldi per i richiedenti asilo vengono gestiti dal Ministero dell'Interno. I tre milioni della Regione, inoltre, arriveranno concretamente solo il prossimo anno: per questo 2014, però, ci daranno maggiori spazi finanziari per pagare le imprese. Mi spiace che si dica che le agevolazioni ci sono solo per gli extracomunitari: nel 2013 abbiamo fatto 25mila interventi sui cittadini udinesi. C'è gente che soffre e non si deve speculare su questa sofferenza».
Infine, sono stati bocciati anche l'emendamento del centrodestra che destinava due milioni di euro per abbattere la Tasi e la terza proposta dei grillini per aumentare il fondo di abbattimento della Tari da 250 a 400mila euro.
L'emendamento della collega Antonella Nonino (equità sociale) ha invece destinato 150mila euro per prevenire gli sfratti. Bocciata la proposta di Paolo Perozzo (M5Stelle) che voleva venissero destinati 500mila euro al bando affitti: «Per questa emergenza - ha detto - serve uno strumento strutturale, non emergenziale come sembra il fondo proposto dalla Nonino. Non vorrei che ci bocciaste l'emendamento per partito preso».
«La questione non è di contrapposizione politica - ha spiegato Nonino - serve uno strumento più veloce del fondo affitti, che prevenga le morosità invece di agire troppo tardi (il bando affitti si basa sul reddito dell'anno precedente, ndr)».
Non è passato nemmeno il documento, sempre del Movimento 5 Stelle, per aumentare la Tasi al 3,3 per mille, introducendo però le detrazioni: «Chi ha una casa di valore paga meno di prima - ha commentato il grillino Fleris Parente - la tassazione della Tasi si è spostata dalle rendite catastali alte a quelle medio-basse: è iniqua».
«Ha ragione - ha ammesso il sindaco Furio Honsell - L'Ici era ormai collaudata, ma il turbine di modifiche di questi anni ha creato il caos. Abbiamo preferito intervenire in maniera importante sui servizi sociali. Col tempo affineremo anche la Tasi: a settembre o ottobre faremo una ricognizione ed erogheremo eventuali nuovi fondi - ha continuato, in riferimento agli 1,1 milioni di euro che finiranno nel fondo di riserva - nessuno intende nasconderli». «E come si fa a chiedere se verranno usati per i clandestini - ha aggiunto, rivolto però a Mario Pittoni (Ln) che aveva sollevato la questione - I soldi per i richiedenti asilo vengono gestiti dal Ministero dell'Interno. I tre milioni della Regione, inoltre, arriveranno concretamente solo il prossimo anno: per questo 2014, però, ci daranno maggiori spazi finanziari per pagare le imprese. Mi spiace che si dica che le agevolazioni ci sono solo per gli extracomunitari: nel 2013 abbiamo fatto 25mila interventi sui cittadini udinesi. C'è gente che soffre e non si deve speculare su questa sofferenza».
Infine, sono stati bocciati anche l'emendamento del centrodestra che destinava due milioni di euro per abbattere la Tasi e la terza proposta dei grillini per aumentare il fondo di abbattimento della Tari da 250 a 400mila euro.
