Udine, una città da quarantenni

Venerdì 30 Gennaio 2015
UDINE - Quasi 1.500 persone hanno voluto dire la loro sul centro storico e il quadro che ne emerge è tutto sommato positivo: Udine è considerata una città pulita e sicura. Gli utenti, però, chiedono un'offerta di prodotti e servizi più variegata e, soprattutto, a prezzi più contenuti; vorrebbero più parcheggi e, nonostante i giudizi molto positivi sulle singole manifestazioni, il 40% considera scarsa l'offerta di eventi attrattivi.
L'indagine, nata con il coinvolgimento del tavolo di lavoro che riunisce Comune di Udine, Confartigianato, ConfCommercio, Consorzio amici del centro e l'associazione UdineIdea, è inserita nelle azioni a sostegno del centro commerciale naturale ed è stata presentata ieri a Palazzo d'Aronco: secondo la rilevazione (realizzata tramite il questionario on line pubblicato a novembre e considerata rappresentativa), il fruitore del centro storico ha un'età media di 40 anni, si reca a Udine più volte la settimana e vi trascorre da una a tre ore, soprattutto per passeggiare (71%), andare al bar o al ristorante (62%), fare acquisti nei negozi (58%) o fruire di servizi (45%). Lo svago è quindi la motivazione principale, un dato confermato anche dai fattori di spesa più rilevanti: bar, pub ed enoteche sono in cima alla classifica (77%), seguiti da gelaterie e pizzerie (61%), libri (59%) e abbigliamento (54%).
Gli utenti ritengono, però, che manchi un'offerta legata all'artigianato (42%), a cinema e teatri (42%), al settore alimentare (33%) e a quello casalinghi (32%). In generale, i fruitori considerano buona la qualità dei prodotti e dei servizi offerti (52%), ma non la convenienza, considerata scarsa nel 45% dei casi. Nota di colore: solo il 4% considera scarsa la rete dei bar. Venendo ai principali eventi, il giudizio espresso è ampiamente positivo per il Far East Film Festival (74%), Friuli Doc (68%), vicino/lontano (58% positivi) e Udin&Jazz (59%), ma anche per i mercatini e le fiere (73% di voti positivi), il festival degli artisti di strada e le animazioni natalizie.
Per quanto riguarda la valutazione generale, Udine è considerata pulita (58% di voti tra il buono e l'ottimo) e sicura (56%); note negative, gli eventi di attrazione (il 40% considera scarsa l'offerta), i parcheggi (il 30% dà un voto negativo) e le barriere architettoniche (30% di voti negativi). «C'è stata una grande partecipazione costruttiva - ha detto il sindaco Furio Honsell -, a dimostrazione che i cittadini tengono al centro». «Udine ne esce bene - ha spiegato l'assessore al commercio, Alessandro Venanzi -, i servizi e gli eventi sono premiati. Questo è un esempio di democrazia partecipata perché il giudizio dei cittadini servirà a orientare meglio la nostra azione e la gestione dei fondi "ex Pisus", quando arriveranno».
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