UDINE - (cdm) Liberare gli agenti della Polizia locale dalla gestione delle scartoffie per mandarli in strada a vigilare sui comportamenti degli udinesi. È il senso della "rivoluzione" avviata con l'arrivo del nuovo comandante. In questo senso va anche la gara per affidare ad una realtà esterna le attività burocratiche di gestione delle sanzioni. L'importo stimato? «Per la gara si parla di 470mila euro per 4 anni di servizio. Dovrebbe essere affidata a ottobre», spiega il comandante Bedessi. «Con la gara affideremo in outsourcing – chiarisce – la gestione amministrativa del procedimento sanzionatorio». Ossia, spiegato ai profani, «oggi quando faccio un verbale, prendo i dati, li riporto in ufficio e l'ufficio provvede con una procedura informatica a stampare il verbale e ad inviarlo per la notifica. Poi c'è il tracciamento delle attività fino a quando il verbale non viene pagato. Tutte queste attività burocratiche sono state date in affidamento provvisorio a Poste italiane, ma ora si va verso un affidamento definitivo, facendo una gara per togliere agli agenti attività non di polizia e usare il personale interno in uniforme all'esterno». Così «si recupereranno un paio di vigili e si otterrà un servizio efficiente».
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