Un anno e due mesi di reclusione per il reato di rapina impropria è la pena che ieri mattina il Giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Udine, Roberto Venditti, ha inflitto a Gessica Hudorovic, una donna di 29 anni domiciliata a Udine. La sentenza è giunta al termine del rito abbreviato e si riferisce ad alcuni fatti accaduti lo scorso anno in un negozio di alimentari e masserizie per la casa che sorge al civico 26 di via San Paolo, a Udine, all'insegna "Discount". Quel giorno la Hudorovic, unitamente a un'amica, era entrata nel punto vendita ed era stata notata dalla responsabile del negozio mentre era intenta a rubare diversi prodotti e nasconderli nella borsa per non pagarli. La gestrice è intervenuta e la donna, insieme all'amica, non ha restituito la merce sottratta ma ha tenuto un atteggiamento verbalmente aggressivo nei suoi confronti: la refurtiva alimentare è stata gettata a terra e la Hudorovic si è pure buttata sul pavimento, lamentandosi di essere in stato di gravidanza e di avere il timore che quell'episodio potesse nuocere al suo futuro bambino.
La vicenda è finita in tribunale e non si è del tutto conclusa poiché l'amica della 29enne è stata rinviata a giudizio.
P.T.
La vicenda è finita in tribunale e non si è del tutto conclusa poiché l'amica della 29enne è stata rinviata a giudizio.
P.T.
