TRIESTE - Ha vinto Ssm l'estenuante battaglia giudiziaria con la Soprintendenza sulla copertura del parcheggio in piazza Primo maggio: infatti il Tar ha appena depositato una sentenza con la quale accoglie il suo ricorso contro la prescrizione, datata 6 dicembre 2013, che «non venga realizzata la copertura in ferro e vetro posta a protezione della rampa di accesso ed uscita dal parcheggio, che dovrà restare scoperta».
Il Tribunale non lesina critiche alla Soprintendenza, che si è «discostata dai principi che regolano l'azione amministrativa, in primis quello di leale collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti, che, nelle sue varie declinazioni, comporta, tra l'altro, che l'Amministrazione non possa imporre oneri ingiustificati a carico della parte privata, tenere posizioni oscillanti, assumere decisioni contrastanti senza motivazione e non rispettare gli obblighi assunti».
Senpre il Tar ha invece dichiarato improcedibile un ricorso sottoscritto da decine di esercenti pubblici udinesi contro il Piano del traffico con le misure da adottare in caso di sforamento delle polveri sottili.
Maurizio Bait
© riproduzione riservata
Il Tribunale non lesina critiche alla Soprintendenza, che si è «discostata dai principi che regolano l'azione amministrativa, in primis quello di leale collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti, che, nelle sue varie declinazioni, comporta, tra l'altro, che l'Amministrazione non possa imporre oneri ingiustificati a carico della parte privata, tenere posizioni oscillanti, assumere decisioni contrastanti senza motivazione e non rispettare gli obblighi assunti».
Senpre il Tar ha invece dichiarato improcedibile un ricorso sottoscritto da decine di esercenti pubblici udinesi contro il Piano del traffico con le misure da adottare in caso di sforamento delle polveri sottili.
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