UDINE - (lz) Compie 61 anni ma decisamente non li dimostra. Ritorna l'appuntamento più atteso del calendario fieristico di Udine e Gorizia fiere: Casa Moderna. Con 500 espositori, la fiera dell'abitare riempirà i padiglioni del quartiere fieristico da sabato 27 settembre fino al 6 ottobre nuovamente nel nome della bioedilizia ed eco compatibilità, un trend ormai consolidato negli ultimi anni. «Punteremo sulle presene - afferma fiducioso il vicepresidente dell'ente Gilberto Procura - questa è la fiera ammiraglia e per attirare il pubblico abbiamo pensato a creare tanti piccoli eventi». Tra i più gettonati sicuramente i consigli degli architetti, un servizio di consulenze gratuite, su prenotazione, che uno staff di architetti professionisti del settore offrirà ai visitatori durante tutti i giorni della manifestazione. Ma Casa Moderna è soprattutto un lungo e ricco percorso espositivo tra arredamento, oggettistica, design, piscine e saune, pavimenti e caminetti, tappeti e tendaggi, insomma tutto quello che vuol dire casa. Per una casa versione 2.0, la passo con tempi, non poteva mancare un intero padiglione dedicato al rispetto per l'ambiente, Casa Biologica dove si potrà anche beneficiare di consulenze gratuite sul risparmio ed efficienza energetica, sostenibilità in edilizia e adempimenti normativi in materia: temi che saranno trattati da esperti e tecnici anche nei momenti informativi «Pillole di sostenibilità». Tra le novità di questa edizione spicca il progetto InVista di Confartigianato Udine, una casa creata da 45 artigiani e commercianti friulani che accoglie la sintesi delle proposte degli esperti del mondo dell'arredo.
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