IPPLIS - In occasione del Natale, l'associazione culturale corale Coceancigh di Ipplis propone il consueto appuntamento musicale.
La compagine da alcuni anni abbina all'attività concertistica un progetto che unisce la coralità con il teatro. Il giorno di Santo Stefano, nella parrocchiale di Ipplis (Udine) la Corale Coceancigh proporrà “Scritto sulla neve” un'opera che racconta il Natale con due voci che si confrontano nell'arco di alcune ore in una vigilia natalizia.
La parte musicale sarà a cura della Corale stessa diretta da Alessandro Rizzi e accompagnata da Giovanni Molaro al pianoforte e da Anna Molaro al violoncello, mentre la voce recitante sarà Maria Ariis.
Quest'anno dopo il 26 dicembre con la presentazione al pubblico del nuovo spettacolo, la Corale ha in calendario altre esibizioni: il 3 gennaio (al Teatro Comunale di Premariacco con la replica dello spettacolo natalizio del 2013 No Man's Land - terra di nessuno, sul dramma della Prima Guerra Mondiale) e il 4 gennaio (nella chiesa parrocchiale di Lauzacco di Pavia di Udine con la replica dello spettacolo natalizio 2011 Nascetur Nobis Parvulus il cui testo si sofferma in maniera inedita e forse irriverente sui Re Magi).
La compagine da alcuni anni abbina all'attività concertistica un progetto che unisce la coralità con il teatro. Il giorno di Santo Stefano, nella parrocchiale di Ipplis (Udine) la Corale Coceancigh proporrà “Scritto sulla neve” un'opera che racconta il Natale con due voci che si confrontano nell'arco di alcune ore in una vigilia natalizia.
La parte musicale sarà a cura della Corale stessa diretta da Alessandro Rizzi e accompagnata da Giovanni Molaro al pianoforte e da Anna Molaro al violoncello, mentre la voce recitante sarà Maria Ariis.
Quest'anno dopo il 26 dicembre con la presentazione al pubblico del nuovo spettacolo, la Corale ha in calendario altre esibizioni: il 3 gennaio (al Teatro Comunale di Premariacco con la replica dello spettacolo natalizio del 2013 No Man's Land - terra di nessuno, sul dramma della Prima Guerra Mondiale) e il 4 gennaio (nella chiesa parrocchiale di Lauzacco di Pavia di Udine con la replica dello spettacolo natalizio 2011 Nascetur Nobis Parvulus il cui testo si sofferma in maniera inedita e forse irriverente sui Re Magi).
