Viaggiava con 4 chili di marijuana nello zaino. Mark Collins, 22 anni, nigeriano, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dalla Polizia giovedì sera, poco prima delle 21, appena sceso da un treno in arrivo da Mestre.
Impegnati nell'attività di controllo potenziato del territorio, gli agenti della Squadra Mobile, diretti dal vice questore aggiunto Massimiliano Ortolan, hanno notato il giovane mentre scendeva dal treno. Gli agenti ricordavano il suo volto. Lo avevano già arrestato il 27 febbraio nell'ambito dell'operazione Mafeking, diretta al contrasto dello spaccio nell'area verde Baden Powell a Udine. Gli agenti erano andati a eseguire una misura nei confronti del connazionale che divideva l'abitazione con lui, ma in casa erano stati rinvenuti 2,5 chili di marijuana ed erano finiti entrambi in manette, prima che il gip lo scarcerasse. Il maldestro tentativo del giovane di allontanarsi alla loro vista ha insospettito gli agenti, che lo hanno quindi fermato per un controllo. Dallo zaino è spuntato l'ingente quantitativo di droga, suddivisa in 4 pacchi da un chilo ciascuno, avvolti in cellophane e domopak.
Nella sua abitazione i poliziotti hanno trovato altri 70 grammi di marijuana e 160 euro in contanti, considerati provento di spaccio e posti sotto sequestro insieme a tutto lo stupefacente. Le indagini proseguono ora per risalire alla provenienza dello stupefacente, probabilmente destinato allo spaccio sulla piazza friulana.
E.V.
© riproduzione riservata
Impegnati nell'attività di controllo potenziato del territorio, gli agenti della Squadra Mobile, diretti dal vice questore aggiunto Massimiliano Ortolan, hanno notato il giovane mentre scendeva dal treno. Gli agenti ricordavano il suo volto. Lo avevano già arrestato il 27 febbraio nell'ambito dell'operazione Mafeking, diretta al contrasto dello spaccio nell'area verde Baden Powell a Udine. Gli agenti erano andati a eseguire una misura nei confronti del connazionale che divideva l'abitazione con lui, ma in casa erano stati rinvenuti 2,5 chili di marijuana ed erano finiti entrambi in manette, prima che il gip lo scarcerasse. Il maldestro tentativo del giovane di allontanarsi alla loro vista ha insospettito gli agenti, che lo hanno quindi fermato per un controllo. Dallo zaino è spuntato l'ingente quantitativo di droga, suddivisa in 4 pacchi da un chilo ciascuno, avvolti in cellophane e domopak.
Nella sua abitazione i poliziotti hanno trovato altri 70 grammi di marijuana e 160 euro in contanti, considerati provento di spaccio e posti sotto sequestro insieme a tutto lo stupefacente. Le indagini proseguono ora per risalire alla provenienza dello stupefacente, probabilmente destinato allo spaccio sulla piazza friulana.
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