Ma sono in aumento gli addii a colpi di separazioni e divorzi

Venerdì 10 Aprile 2015
UDINE - (WT) Ci si sposa meno, ma si divorzia di più: siamo terzi anche per propensione al divorzio, dopo Liguria e Valle d'Aosta, con 12 divorzi ogni 10mila abitanti, dato cresciuto del 20 per cento rispetto al 2000. Nel 2012 i divorzi in regione sono stati 1431, ma l'annus horribilis è stato il 2009, quando si è sfondata quota 1500. Tre su quattro sono i procedimenti che si concludono consensualmente,. Paradossalmente le separazioni sono invece in calo. Nel 2001 erano 19 ogni 10mila abitanti, oggi sono 15: in assoluto nel 2012 sono state 1830, il dato più basso degli ultimi dodici anni.
Ciò che stupisce è la durata media dei matrimoni prima delle separazioni (15 anni) e dei divorzi (18). Cresce il numero dei figli minori affidati nelle separazioni (1426) e nei divorzi (655): oltre duemila bambini e ragazzi sulla cui pelle spesso gli addii dei genitori lasciano segni indelebili. Il 13 per cento dei divorzi riguarda coppie miste, dove però in due casi su tre sono marito italiano e moglie straniera a dirsi «c'eravamo tanto amati». Del resto nei matrimoni misti in regione (il 13 per cento) in 5 casi su 6 è lo sposo a essere italiano e la moglie straniera e non viceversa. Nell'82 per cento dei matrimoni in regione gli sposi sono entrambi italiani. La classe di età in cui il matrimonio è più frequente è quella tra i 30 e 39 anni (il 45 per cento dei casi): ma l'amore non ha età, e sono 193 (il 5 per cento) le coppie di ultrasessantenni che hanno scelto di unirsi nel 2013. Perlopiù in Comune: solo 7 infatti hanno celebrato le nozze in chiesa.(((tomadaw)))