LIGNANO - Dopo 45 anni di servizio, 11 all'ospedale di Latisana e 34 a Lignano come medico di famiglia, Mario Rescaldini ha cessato la professione per godersi la pensione. Grande amante dei viaggi ora pensa di soddisfare maggiormente questo hobby. Ieri pomeriggio il sindaco Luca Fanotto, a nome dell'amministrazione comunale, gli ha consegnato un attestato di benemerenza e una incisione a ricordo del suo lungo servizio prestato a favore della comunità. Il dottor Rescaldini è persona alla quale moltissimi lignanesi sono affezionati per le sue doti professionali, ma soprattutto per la sua disponibilità: sempre pronto ad ogni chiamata. Originario di Como, cominciò a frequentare il centro balneare friulano fin da bambino assieme ai genitori, poi la mamma si innamorò della località ed ecco che tutta la famiglia si trasferì a Lignano. Nel 1970, a 25 anni, si laureò in medicina all'Università di Padova con il massimo dei voti, e, subito dopo l'esame di Stato, era già assistente di ruolo all'ospedale di Latisana. Nel 1981 vinse il concorso come medico condotto a Lignano. Nel giugno del 1971, Rescaldini, assieme al dottor Piermario Cupitò, allora entrambi dipendenti dell'ospedale di Latisana, aprirono il pronto soccorso di Sabbiadoro.
Enea Fabris
Enea Fabris
