In marcia con il quattrozampe

Domenica 21 Settembre 2014
UDINE - C'era il bimbo che abbracciava con orgoglio il “suo” cane prima della partenza, il signore che ne teneva in braccio due, forse per evitare i tentativi di amicizia degli altri. Poi c'erano loro, i veri protagonisti: golden retriver, bulldog, meticci, barboni, bassethound, pastori del bernese. C'era persino un bel gatto, in braccio alla sua accompagnatrice, e, vista la situazione, pareva decisamente tranquillo. La corsa con l'amico a quattro zampe è forse uno degli appuntamenti più pittoreschi della Maratonina di Udine e ieri sono stati in 250 (tra cui gli assessori comunali Enrico Pizza e Cinzia Del Torre) a partecipare percorrendo un breve tragitto in centro città.
Ai nastri di partenza, tutto un annusare e un abbaiare di quadrupedi che si studiano, poi il "via": qualcuno non sembra aver voglia di correre, un carlino invece, dimentico delle sue dimensioni, tira con grinta il suo accompagnatore. Tra gli ultimi a partire ci sono anche due grandissimi levrieri irlandesi che decidono di deviare verso il Castello, e, con quella stazza, è dura fargli riprendere il giusto percorso. Ma non importa, perché quella che conta è l'allegria che si annusa tra la gente e pure tra i cani. Anche quest'anno, il gruppo più numeroso è stato quello dei levrieri sotto il nome di Scoobi Italia (18, tutti di razza spagnola, salvati dai maltrattamenti), mentre a vincere sono stati i cani da slitta (fuori gara) della scuola sleddog di Ararad Khatchikian. Ma ieri, gli appuntamenti dedicati alla famiglia si sono susseguiti lungo tutta la giornata, a cominciare dalla animatissima e divertente MiniRun: 500 podisti in erba, dal passeggino (spinto ovviamente dalla mamma) agli 11 anni si sono sfidati sui mille metri di percorso, supportati dal tifo di genitori e parenti. Premiati i gruppi più numerosi: quello della scuola elementare Nievo (106 bimbi), quello della Keep Moving (53) e i Genitori in onda (31 bimbi). Il bimbo iscritto arrivato da più lontano è stato Stefano Quadretti da Rovigo. Nel tardo pomeriggio, infine, le vie del centro hanno rivissuto il Medioevo grazie alla sfilata storica del Palio dei borghi, con tamburi, gonfaloni e figuranti in costume.
Alessia Pilotto

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