Il country friulano fa ballare gli States

Lunedì 30 Marzo 2015
Uno è un impiegato, l'altro è in pensione. E adesso partono per una tournee di concerti country negli Stati Uniti.
Il 6 aprile, infatti, Manuel Tirelli e Ivan Castellani voleranno negli Stati Uniti per tre mesi di esibizioni live in Kentucky, Illinois e Tennessee (patrie di questo genere musicale), al seguito del cantautore italo-americano Tim Bradley.
«Io suonavo rock e blues in alcune cover band - racconta il 34enne Tirelli che vive a Bertiolo e lavora in un'azienda di San Giorgio di Nogaro - e facevo parte di un gruppo che cantava in friulano, i Finis Stellae. Qualche mese fa ho letto l'annuncio di Bradley che cercava un bassista e così è cominciata la nostra collaborazione».
Quarantaseienne di padre americano (anche lui musicista) e madre norvegese, Bradley è nato e cresciuto in Emilia Romagna; un anno e mezzo fa, la vita l'ha portato in Friuli e ora risiede a Povoletto. Cantante e cantautore di musica country, ha all'attivo due album (i cui brani girano sulle radio di settore in tutto il mondo e il cui singolo "Let me come home" è arrivato al 42° posto in classifica in Giappone) e presenterà in maggio il suo terzo lavoro, "Fifteen bucks in my pocket", proprio a Nashville, capitale della country music.
Per Bradley (che si è esibito anche nei festival in Norvegia e in Lussemburgo) non è il debutto negli Usa, ma questa volta ha deciso di portarsi i musicisti da qui e così Tirelli e Castellani (il batterista, di Buttrio) si preparano a fare le valigie per questa avventura.
«Ho chiesto l'aspettativa e per fortuna me l'hanno data - racconta ancora il bassista -; i miei colleghi fanno il tifo per me. D'altronde, una possibilità del genere non capita tutti i giorni: è un'esperienza di vita». E dopo gli States, ad agosto parteciperanno ad un festival in Francia. «Gli Usa sono la patria del country - conclude Tirelli -, ma anche in Europa ci sono diversi eventi che lo propongono. In provincia di Udine, invece, nonostante ci siano diversi appassionati di ballo country, i concerti dal vivo non hanno molto seguito: è un genere poco conosciuto e sottovalutato, perché si preferiscono il rock, il metal o le cover band. A Pordenone è già più apprezzato, forse per la presenza della base Usaf di Aviano».
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