UDINE - È stata «consegnata alla città» ieri, alla presenza del sindaco di Udine, Furio Honsell, della parlamentare Gianna Malisani e di altre autorità, l'ex palazzina comando della caserma Osoppo. L'intervento di recupero, costato circa 700mila euro ed eseguito dalla ditta Aonis di Porcia, ha riguardato la palazzina che si affaccia su via Brigata Re e che a breve, nelle intenzioni del Comune, diventerà una grande "casa delle associazioni".
Il recupero dello storico edificio ha interessato entrambi i due piani, per un migliaio di metri quadri di superficie. Qui, come già ricordato, troveranno posto diverse associazioni udinesi, che avranno a disposizione complessivamente una quarantina di sale. A questo proposito a breve verrà pubblicato il bando per l'assegnazione degli spazi.
Diverse le opere realizzate nell'intervento, che hanno previsto il rifacimento degli impianti elettrico, termico e idrico, la riorganizzazione degli spazi, la revisione dei serramenti esterni e il ripristino dei pavimento. Per garantire il superamento delle barriere architettoniche sono state inoltre installate delle apposite piattaforme elevatrici. Nel progetto non erano previsti interventi strutturali, dal momento che opere di sistemazione del tetto e dei solai erano già state effettuate prima della dismissione del complesso.
Nel prossimo futuro, inoltre, verrà sistemata anche una parte della grande area esterna, un vero e proprio parco che potrà presto essere messo a disposizione anche di tutto il quartiere.
L'area dell'ex caserma Osoppo copre complessivamente una superficie di circa 11 ettari e si colloca nel quadrante nord orientale della città, in prossimità al quartiere Aurora (Peep Est), accessibile da via Cividale. Attualmente, il complesso si compone di numerosi edifici, per un volume totale di circa 150mila metri cubi.
Il recupero dello storico edificio ha interessato entrambi i due piani, per un migliaio di metri quadri di superficie. Qui, come già ricordato, troveranno posto diverse associazioni udinesi, che avranno a disposizione complessivamente una quarantina di sale. A questo proposito a breve verrà pubblicato il bando per l'assegnazione degli spazi.
Diverse le opere realizzate nell'intervento, che hanno previsto il rifacimento degli impianti elettrico, termico e idrico, la riorganizzazione degli spazi, la revisione dei serramenti esterni e il ripristino dei pavimento. Per garantire il superamento delle barriere architettoniche sono state inoltre installate delle apposite piattaforme elevatrici. Nel progetto non erano previsti interventi strutturali, dal momento che opere di sistemazione del tetto e dei solai erano già state effettuate prima della dismissione del complesso.
Nel prossimo futuro, inoltre, verrà sistemata anche una parte della grande area esterna, un vero e proprio parco che potrà presto essere messo a disposizione anche di tutto il quartiere.
L'area dell'ex caserma Osoppo copre complessivamente una superficie di circa 11 ettari e si colloca nel quadrante nord orientale della città, in prossimità al quartiere Aurora (Peep Est), accessibile da via Cividale. Attualmente, il complesso si compone di numerosi edifici, per un volume totale di circa 150mila metri cubi.
