Cycling Team, un decimo anniversario senza festa

Giovedì 26 Marzo 2015
UDINE - (P.C.) In un clima facilmente intuibile, nella sede del Cycling Team Friuli si sono ritrovati ieri sera i compagni di squadra di Andrea Carolo. Roberto Bressan ha ritenuto indispensabile l'incontro poiché la tragedia ha colpito duro il club. Al suo fianco i ds Renzo Boscolo, Andrea Fusaz, Michele Tittonel, Walter Moretton e Rolando Bravin e l'accompagnatore Luigino Spizzo.
In attesa di conoscere i riscontri dell'autopsia che deve stabilire le cause della morte assurda dell'atleta e la data dei funerali (forse venerdì o sabato), resta da sciogliere il nodo della ripresa dell'attività agonistica: in programma c'era già la "Piccola Sanremo", domenica a Sovizzo (gli organizzatori della gara vicentina hanno già ritirato il 65: numero di iscrizione di Carolo). L'interrogativo è: fermarsi o andare a correre per ricordare il compagno? Quanto alle iniziative successive, si deciderà a buriana passata, non scordando che, quest'anno, ricorre il decennale di fondazione del Cycling Team: compleanno che si voleva celebrare come meriterebbe ma che, alla luce, di quanto accaduto, passa decisamente in secondo piano.
Per Bressan e compagni la consolazione della raffica di attestazioni di solidarietà ricevute («Da due giorni non faccio che rispondere al telefono», confessa). Con però un pizzico di amarezza per la scarsa sensibilità evidenziata dai vertici nazionale e regionale della Federazione ciclistica.(((cauterop)))