Consorzi, sei mesi per fondersi e risparmi del 25%

Domenica 21 Dicembre 2014
UDINE - (AL) Per la riforma dei sistemi produttivi, nel disegno di legge di riforma delle politiche industriali ai Consorzi sono dati 6 mesi di tempo per decidere come fondersi, «se non delibereranno, interverrà la Regione con razionalizzazione molto più spinta», hanno affermato all'unisono ieri la presidente della Regione, Debora Serracchiani, e il vice presidente Sergio Bolzonello. Saranno «sfoltiti» Consigli di amministrazione e collegi sindacali, con una riduzione dei costi per l'intero sistema «di circa il 25% sui 6 milioni di spese attuali».
Al presidente di Consorzio, non più di 30mila euro. Tra le ulteriori novità, i Consorzi potranno riacquistare, attraverso fondi di rotazione, terreni e capannoni inutilizzati sulla propria area da 5 anni. Con le forme attrattive, si favorirà l'insediamento nelle aree consortile per limitare il consumo del suolo. È ribadita l'importanza dei distretti, ma «in una dimensione più ampia». Le attuali Asdi se vorranno sussistere dovranno diventare private, l'unica mista pubblico-privata a restare sarà quella del distretto tecnologico Ditedi. Il disegno di legge prevede anche un concorso di idee per progetti di giovani (fino a 35 anni) per nuove modalità di fare impresa nel settore industriale e manifatturiero.(((lanfrita)))