Bolzonello categorico: «Giù le mani dai Consorzi di bonifica del Friuli Vg»

Giovedì 24 Luglio 2014
UDINE - «Avere poche risorse non può essere un alibi per non scegliere. Noi per i Consorzi di bonifica del Friuli Venezia Giulia sceglieremo: ci sarà un piano di finanziamento triennale per le opere da realizzare, con la prima tranche di risorse già nella Finanziaria 2015».
Il vice presidente della Regione e assessore regionale all'Agricoltura, Sergio Bolzonello, ha puntato subito sulle prospettive future intervenendo l'altra sera a chiusura di un importante lavoro di ammodernamento irriguo attuato da uno dei Consorzi della regione, il Consorzio di bonifica Ledra Tagliamento. A illustrare l'intervento per un investimento regionale di 3,5 milioni di euro su 300 ettari a Lavariano, tra Mortegliano e Bicinicco, il presidente del Consorzio Dante Dentesano e il direttore generale dell'ente Massimo Canali insieme a molti amministratori locali con i quali l'ente consortile ha all'attivo, da sempre, un'ottima collaborazione nell'area di sua competenza.
«È importante che i Consorzi abbiano certezza dei finanziamenti per poter avere capacità progettuale», ha proseguito Bolzonello, e in riferimento all'ipotesi avanzata dal premier Matteo Renzi di chiusura di questi enti in Italia, il vice presidente è stato categorico: «Una soluzione che non possiamo accettare. Ci batteremo affinché i Consorzi del Friuli Venezia Giulia non siano toccati, anche perché senza un'alternativa già delineata la loro soppressione significherebbe la fine di una parte dell'agricoltura in regione». Argomentazioni condivise appieno dal presidente del Consiglio, Franco Iacop, che ha promesso: «A sensibilizzeremo affinché colgano le differenze tra territorio e territorio». Imminente la conclusione dell'iter per la fusione, condivisa, tra il Consorzio Ledra Tagliamento e quello della Bassa Friulana.
Antonella Lanfrit
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