Accordo Anpi-ZZB per un'Europa di libertà

Lunedì 2 Marzo 2015
RUDA - «Nel febbraio di 70 anni fa, Mario Malner, Gentile Valeri, Ferruccio Cidin, Vitalino Franzot, Ugo Zorzenon, Arrigo Doz, Bruno Montina e Secondo Bertossi, tutti giovani della Bassa Friulana e del Monfalconese, 'quasi ragazzi', dai 18 ai 30 anni, vennero fucilati a Saciletto di Ruda dopo indicibili torture perpetrate alla caserma 'Piave' di Palmanova». Lo ha ricordato ieri l'assessore alla Cultura Fvg, Gianni Torrenti, che ha partecipato alla commemorazione, insieme con i parenti rimasti, alla presenza dei gonfaloni municipali di una ventina di Comuni e del presidente nazionale dell'Anpi, Carlo Smuraglia.
«Quei valori e quel sacrificio, quell'anelito di libertà - ha detto Torrenti - devono oggi essere celebrati e diffusi grazie a un'azione quotidiana, debbono restare d'attualità con azioni politiche, sociali, anche economiche adeguate».
Il presidente dell'Anpi Smuraglia inoltre ha sottoscritto un accordo con Tit Turnesek, presidente Associazione combattenti valorizzazione lotta popolare di liberazione della Slovenia (ZZB), durante l'incontro organizzato dal Comitato regionale dell'Anpi Fvg nella sala consiliare di Aquileia.
L'incontro era finalizzato alla collaborazione tra le due associazioni: «Forte impegno comune per un'Europa in cui siano veramente garantite la libertà, l'equità sociale, la democrazia e la pace».