«Saranno acquisiti gli atti del Gip»

Mercoledì 17 Settembre 2014
«È stata un'audizione serena, nella quale ognuno ha mantenuto le proprie posizioni». Così ha commentato l'avvocato Giuseppe Caforio, legale del progettista dello stadio Roberto Regni, la riunione di ieri davanti all'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici: «Il presidente Raffaele Cantone ha annunciato che acquisirà anche gli atti del Gip - ha continuato Caforio -, non perché siano rilevanti, in quanto si stratta di due procedimenti diversi di cui uno di natura penale e uno amministrativa, ma per completezza dell'istruttoria».
Nel corso dell'audizione, Regni e il suo avvocato hanno ribadito i punti per loro pertinenti: «La cosa più rilevante per noi - ha spiegato Caforio -, è l'affidamento della direzione dei lavori senza gara, cosa possibile solo se viene nominato direttore il progettista stesso. Il secondo punto è relativo al fatto che il progettista è responsabile fino al collaudo: l'incarico è stato tolto a Regni, ma la responsabilità rimane. Terzo nodo, il prezziario, che si è basato su conti fatti in casa».
«In seduta non c'è stato dibattito - ha ripreso il legale -: l'Autorità ha ascoltato e basta. Poi si è presa tempo per riflettere. Io non credo che il parere arriverà prima di metà ottobre, anche perché il Comune di Udine depositerà la sua memoria entro il 5 del mese prossimom poi occorre vedere le tempistiche del parere del Gip, che, tra l'altro, potrebbe a sua volta chiedere il parere dell'Autorità, come accaduto in altri casi».
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