Il centrodestra cittadino attende l'esito dell'audizione odierna a Roma dove una delegazione di Palazzo D'Aronco si presenterà all'autorità di vigilanza con le controdeduzioni alla lettera inviata dall'Anac (Autorità nazionale anticorruzione) in merito alle procedure di gara per i lavori allo stadio. In audizione è stato convocato anche il progettista Roberto Regni.
Intanto, in nome della massima trasparenza, i consiglieri di opposizione chiedono anche che «la lettera dell'Authority anticorruzione venga messa a disposizione, in tempo utile, nelle mani del giudice e del procuratore». La richiesta è stata inviata dal portavoce del centrodestra, Adriano Ioan e dai capigruppo dell'opposizione di centrodestra, al primo cittadino e al segretario generale di Palazzo D'Aronco. E per "tempo utile" il centrodestra intende «ovviamente, prima dell'udienza in Camera di consiglio fissata in Tribunale a Udine il 18 settembre, alle ore 10.30, durante la quale il gip Vernì dovrà decidere in merito alla richiesta d'archiviazione presentata dal procuratore capo facente funzioni Tito per le ipotesi di reato formulate a carico del sindaco Furio Honsell oltre che a carico del presidente dell'Udinese Franco Soldati e dell'ex responsabile unico del procedimento Marco Padrini per la realizzazione del nuovo Stadio».
«Dal momento che anche questa lettera dell'Autorità pervenuta all'amministrazione comunale potrebbe risultare utile per la decisione - dicono i consiglieri -, Identità Civica, Pdl, Per Udine, Lega Nord chiedono che venga immediatamente inoltrata al gip in nome della massima trasparenza e della completezza del materiale da analizzare». Ma le richieste non si fermano qui; il centrodestra, infatti, chiede anche che sempre entro il 18 settembre giungano sul tavolo del gip gli atti inerenti l'audizione odierna a Roma, ritenendo il parere dell'Anticorruzione, «elemento utile», anche se, dopo aver ascoltato le parti, è improbabile che l'Autorità si esprima nell'immediato.
La minoranza chiede infine che l'ex Rup del Comune, Luigi Fantini faccia parte della delegazione che andrà a Roma «visto che è stato fino a giugno di quest'anno il titolare che ha agito come sovrintendente per le opere dello stadio ai sensi del contratto del diritto di superficie stipulato fra Comune di Udine e Udinese Calcio spa».
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Intanto, in nome della massima trasparenza, i consiglieri di opposizione chiedono anche che «la lettera dell'Authority anticorruzione venga messa a disposizione, in tempo utile, nelle mani del giudice e del procuratore». La richiesta è stata inviata dal portavoce del centrodestra, Adriano Ioan e dai capigruppo dell'opposizione di centrodestra, al primo cittadino e al segretario generale di Palazzo D'Aronco. E per "tempo utile" il centrodestra intende «ovviamente, prima dell'udienza in Camera di consiglio fissata in Tribunale a Udine il 18 settembre, alle ore 10.30, durante la quale il gip Vernì dovrà decidere in merito alla richiesta d'archiviazione presentata dal procuratore capo facente funzioni Tito per le ipotesi di reato formulate a carico del sindaco Furio Honsell oltre che a carico del presidente dell'Udinese Franco Soldati e dell'ex responsabile unico del procedimento Marco Padrini per la realizzazione del nuovo Stadio».
«Dal momento che anche questa lettera dell'Autorità pervenuta all'amministrazione comunale potrebbe risultare utile per la decisione - dicono i consiglieri -, Identità Civica, Pdl, Per Udine, Lega Nord chiedono che venga immediatamente inoltrata al gip in nome della massima trasparenza e della completezza del materiale da analizzare». Ma le richieste non si fermano qui; il centrodestra, infatti, chiede anche che sempre entro il 18 settembre giungano sul tavolo del gip gli atti inerenti l'audizione odierna a Roma, ritenendo il parere dell'Anticorruzione, «elemento utile», anche se, dopo aver ascoltato le parti, è improbabile che l'Autorità si esprima nell'immediato.
La minoranza chiede infine che l'ex Rup del Comune, Luigi Fantini faccia parte della delegazione che andrà a Roma «visto che è stato fino a giugno di quest'anno il titolare che ha agito come sovrintendente per le opere dello stadio ai sensi del contratto del diritto di superficie stipulato fra Comune di Udine e Udinese Calcio spa».
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