«Cambiare la legge Fornero per avere più lavoro»

Sabato 20 Settembre 2014
UDINE - In Friuli la crisi ha bruciato 13mila posti: penalizzati soprattutto i giovani. In questa situazione scatta l'Sos dei sindacati. I delegati di Cgil, Cisl e Uil della provincia di Udine auspicano una decisione unitaria delle confederazioni nazionali sulle iniziative da mettere in campo in merito alla legge delega del lavoro in discussione al Senato. L'attivo unitario è stato convocato per tracciare un bilancio delle 176 assemblee organizzate per discutere della piattaforma unitaria su fisco e previdenza, che hanno interessato 152 aziende e coinvolto 6mila persone in provincia. «La stessa unità d'intenti mostrata dal sindacato nel rivendicare una modifica della legge Fornero e la necessità di una riduzione delle tasse su lavoro dipendente e pensioni – dichiarano i segretari – deve essere messa in campo per incidere sull'iter parlamentare del jobs act, nella consapevolezza che il rilancio occupazionale non si fa soltanto per legge, ma soprattutto attraverso una politica economica e fiscale capace di rilanciare gli investimenti pubblici e privati e la domanda interna». Per affrontare l'emergenza occupazione, secondo i sindacati, una delle grandi priorità è la modifica della riforma Fornero.