Uimbo, il social che spopola

Giovedì 27 Marzo 2014
MOTTA DI LIVENZA - (gr) Giovani mottensi invitati in giro per il mondo a presentare Uimbo, il loro "social media marketing", ossia una piattaforma in grado di unire e di far interagire parecchie realtà produttive e commerciali, oppure solo privati, che altrimenti non riuscirebbero ad avere un contatto. Un'idea che sta prendendo piede nel settore. Loro sono reduci da un congresso a Istanbul, ma sempre con la valigia in mano per andare a Dubai e negli Stati Uniti a presentare il progetto.
«Non è Facebook, non e neppure Twitter: è molto di più» spiegano i mottensi Luca Zozzolotto e Mauro Parzianello, 26 e 25 anni, titolari del loro negozio di informatica in piazzale Madonna. «Ma ormai d'informatica ne trattiamo ben poca, essendo il nostro tempo dedicato al 99% al web». Uimbo è in soldoni una nuova piattaforma online che unisce il divertimento e la condivisione di idee e amicizie, in stile Facebook e Twitter, fornendo la possibilità di pubblicizzare un'azienda e vendere qualcosa, in stile Ebay o Subito.it.
«Uimbo -spiegano- risponde alla crescente domanda di social marketing, ovvero proporre la propria ditta nel web. Le ultime statistiche lo confermano. Nessuno fino ad oggi ha approfondito quest'aspetto. Abbiamo provato a creare questa piattaforma e vediamo che la ricettività è parecchia. L'idea sta piacendo».
Ma di che numeri stiamo parlando?
«Attualmente siamo in fase di test, ma Uimbo può contare su 3.000 utenti, 2.500 privati e 500 aziende. Questo è il commercio del futuro che tuttavia è già presente».
L'idea non è rimasta nella cerchia intercomunale, anzi. I due mottensi, che si avvalgono anche della collaborazione della veronese Alice Manganotti, specializzata in ricerca e sviluppo, recentemente sono stati in Turchia.
«Siamo stati invitati all'Istanbul Webit congress, tra i congressi più importanti al mondo del settore, dove abbiamo presentato la nostra idea».
I giovani trevigiani in maggio parteciperanno a un altro congresso del settore che si terrà a Dubai, mentre a novembre sono attesi in California, nella Silicon Valley. Un risultato nato grazie all'idea e all'intraprendenza di due giovani che con sacrificio hanno fatto della loro passione il proprio lavoro.(((roratoga)))