Troppe vittime in moto Il prefetto: «Più controlli»

Giovedì 3 Settembre 2015
Troppe vittime in moto Il prefetto: «Più controlli»
TREVISO - (P. Cal.) Più controlli lungo le strade trevigiane per porre un freno all'alta velocità e con un occhio di particolare riguardo rivolto ai motociclisti. La Prefettura ha deciso di usare il pugno di ferro per tentare di ridurre i tanti, troppi, incidenti che vedono coinvolti moto e scooter. Questa estate è stata particolarmente funesta per i centauri: molto spesso finiti fuori strada per disattenzione o per l'alta velocità. Per non parlare poi dello stato dell'asfalto, troppo spesso ricco di buche e di dossi, o della segnaletica stradale non sempre sufficiente. Di tutto questo il prefetto Laura Lega parlerà con il comandante della polizia stradale trevigiana, ma, già ieri, ha chiesto a tutte le forze dell'ordine di intensificare la vigilanza come prima forma di prevenzione. Il prefetto è rimasto molto colpito dal numero di morti registrato tra i motociclisti trevigiani: «Ho chiesto un'intensificazione dei controlli in generale e sulle moto in particolare - conferma - anche se questo non vuol dire che se gli agenti si vedono passare davanti un'auto che sfreccia a duecento all'ora non faranno niente perché aspettano la prima moto. I controlli saranno generali. Purtroppo in questi mesi abbiamo registrati molti decessi tra persone dai 35 anni in su. Un target molto particolare su cui intervenire. Contestualmente però voglio avviare una campagna di sensibilizzazione per la guida sicura anche nelle scuole magari con l'aiuto di professionisti e delle stesse concessionarie».

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