TREVISO - Cinque comuni a caccia di una nuova società a cui appaltare il servizio di trasporto pubblico scolastico. E a far da stazione unica appaltante è il Comune di Treviso che così fa il suo esordio nel ruolo di collettore di esigenze comuni a più amministrazioni. Il servizio, dal costo di due milioni di euro, servirà, oltre al capoluogo, anche Monastier, Ponzano, Preganziol, San Biagio. E sarà Treviso a condurre la gara per tutti. «Si tratta del primo atto ufficiale della neonata stazione unica appaltante -dice l'assessore trevigiano Anna Caterina Cabino- il bando prevede una spesa finanziata con fondi propri di ciascun comune di due milioni di euro per la copertura del servizio. È stato redatto dagli uffici comunali con una gara suddivisa in lotti. Otterranno un punteggio maggiore le aziende con un parco mezzi a basso impatto ambientale e chi riuscirà a fornire un servizio capillare nei comuni dove le abitazioni sono lontane le une dalle altre e dunque il servizio potrebbe risultare più costoso». Le domande potranno essere inviate fino alle 13 del 25 maggio a Ca' Sugana. A giorni verrà pubblicato anche il bando che riguarderà la gestione delle mense scolastiche per Monastier, San Biagio, Silea, Villorba e Treviso. E sarà sempre Treviso a fare da stazione unica appaltante.
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