Sei ore di diretta tv. E Manildo esulta

TREVISO - (pcal) Il sindaco Giovanni Manildo si è goduto fino in fondo la tappa trevigiana. Ha visto partire tutti i big, si è preso la pioggia come tutti riuscendo a risolvere qualche "rogna" imprevista come le transenne messe là dove non dovevano essere. Nulla però che potesse rovinargli il momento: «È stata una bella giornata di festa -sottolinea- peccato per la pioggia, purtroppo una costante quando a Treviso arriva il Giro. È stato però molto bello vedere la passione dei trevigiani». Per Manildo però è stato ancora più bello vedere Treviso in diretta tv internazionale per ben 6 ore: «Una bella promozione per la città. Sicuramente il fatto di aver avuto una cronometro ha creato qualche disagio in più perchè è più lunga, ma è anche vero che è più bella». E ai mugugni di quei commercianti del centro tagliati fuori dal grande pubblico del Giro, ha risposto con pacatezza: «In queste manifestazioni capita che chi non è a ridosso abbia meno gente. Ma molto è dipeso anche dal brutto tempo. L'anno prossimo? Non so. Treviso ha un legame molto forte con le bici. Lo ha dimostrato la tappa di oggi dedicata a Nani Pinarello, un trevigiano che ha dato moltissimo alla sua città».