TREVISO - (pcal) Contrasto all'abuso di alcol, lotta al racket degli accattoni, maggiore presenza in centro storico e nei quartieri: su questi fronti si è mossa la polizia locale negli ultimi sei mesi caratterizzati dall'introduzione della polizia di prossimità, agenti a piedi e in bicicletta sempre pronti a raccogliere segnalazioni richieste di soccorso. Per quanto riguarda l'alcol, l'ordinanza che vieta di consumare alcolici in alcuni giardini del centro storico, che rimarrà in vigore fino al 30 settembre, ha giù prodotto 16 sanzioni da 50 euro l'una. «Il giro di vite ha già portato a un sostanziale miglioramento dello stato delle condizioni di questi spazi pubblici -osserva il vicesindaco Roberto Grigoletto- Il controllo ha inoltre permesso di intervenire efficacemente su alcuni episodi che hanno visto protagonisti dei minori dediti all'assunzione di alcol, di cui due sono stati ricoverati in coma etilico». Sul fronte della lotta al racket degli accattoni si registra un altro risultato positivo: la diminuzione dei questuanti molesti. Dall'inizio dell'anno sono state elevate 229 sanzioni (che comportano multa e sequestro dell'elemosine) mentre i fogli di via applicati dalla Questura su richiesta della polizia locale sono stati due.(((caliap)))
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