Automobilisti più indisciplinati o vigili urbani più attenti e rigorosi? Qualunque sia la ragione (con ogni probabilità un le due cose vanno a braccetto), Treviso resta ai primi posti per multe incassate tra tutti i capoluoghi d'Italia: il principale centro della Marca è quarto, su 107 comuni, per entità di entrate dalle sanzioni in rapporto al numero di patenti. Nel 2014, infatti, le violazioni al codice della strada hanno fruttato a Cà Sugana 112 euro e 50 centesimi per ogni automobilista. Le contravvenzioni fanno guadagnare di più, secondo la graduatoria stilata dal Sole 24 Ore, solo a Milano (176,5 euro pro capite), Firenze (140,4) e Parma (118,1).
Nel complesso, l'amministrazione trevigiana, l'anno scorso, ha incamerato 6 milioni e 200 mila euro dalle multe: importo in calo del 10,4 per cento rispetto al 2013. Condizione comune, tuttavia, alla stragrande maggioranza dei comuni del Belpaese. Tra le poche eccezioni Milano, dove gli incassi sono saliti del 6,2% o, in Veneto, Padova, che ha registrato un incremento del 4,9 (su 9,1 milioni di euro). In generale, in tutta la Penisola, le multe hanno portato nelle casse comunali un miliardo e 204 milioni, 170 in meno dell'anno precedente e il 20% in meno degli anni d'oro 2010-2012 quando le Polizie locali "fatturavano" circa un miliardo e mezzo all'anno. Tra le cause, il diminuito volume di traffico a causa della crisi (meno mezzi sulle strade, meno violazioni, meno sanzioni), ma anche le crescenti difficoltà a incassare (Treviso, in questo senso, come la media veneta, è sopra il 90%) e alcune misure volte a smaltire il pesante arretrato, come ad esempio la rinuncia alle quote inferiori a 300 euro.
La Municipale di Treviso, nel corso del 2014, ha staccato 97.046 contravvenzioni. Due le infrazioni più frequenti: soste irregolari, a quota 22.876 verbali (erano state circa 19mila nel 2013) ed eccessi di velocità, con 70.144 verbali, contro i 59mila dei precedenti dodici mesi.(((zanardom)))
Nel complesso, l'amministrazione trevigiana, l'anno scorso, ha incamerato 6 milioni e 200 mila euro dalle multe: importo in calo del 10,4 per cento rispetto al 2013. Condizione comune, tuttavia, alla stragrande maggioranza dei comuni del Belpaese. Tra le poche eccezioni Milano, dove gli incassi sono saliti del 6,2% o, in Veneto, Padova, che ha registrato un incremento del 4,9 (su 9,1 milioni di euro). In generale, in tutta la Penisola, le multe hanno portato nelle casse comunali un miliardo e 204 milioni, 170 in meno dell'anno precedente e il 20% in meno degli anni d'oro 2010-2012 quando le Polizie locali "fatturavano" circa un miliardo e mezzo all'anno. Tra le cause, il diminuito volume di traffico a causa della crisi (meno mezzi sulle strade, meno violazioni, meno sanzioni), ma anche le crescenti difficoltà a incassare (Treviso, in questo senso, come la media veneta, è sopra il 90%) e alcune misure volte a smaltire il pesante arretrato, come ad esempio la rinuncia alle quote inferiori a 300 euro.
La Municipale di Treviso, nel corso del 2014, ha staccato 97.046 contravvenzioni. Due le infrazioni più frequenti: soste irregolari, a quota 22.876 verbali (erano state circa 19mila nel 2013) ed eccessi di velocità, con 70.144 verbali, contro i 59mila dei precedenti dodici mesi.
