La canoa si ribalta: 70enni nel Sile

Venerdì 17 Aprile 2015
Brutta disavventura ieri mattina per due soci storici della Canottieri Sile, Gino Sonda e Paolo Grassi, 76 anni il primo, 77 il secondo, usciti in "mascareta" sul fiume intorno alle 10. Poco prima di mezzogiorno, l'imbarcazione, bella ma instabile, ha giocato ai due appassionati di canoa un brutto tiro: all'altezza di Sant'Angelo, mentre si scambiavano di posto, dalla prua alla poppa, la "mascareta" si è sbilanciata, imbarcando acqua: uno è finito nel fiume, Sonda, l'amico, anche lui fradicio, è rimasto sulla canoa, senza riuscire a soccorrere l'altro.
Alle 11.45 l'allarme ai vigili del fuoco, intervenuti dal comando di via Santa Barbara con una squadra per andare in soccorso ai due malcapitati. Per il canottiere finito in acqua, sono stati venti, lunghissimi minuti: sebbene la giornata fosse tiepida, l'acqua del Sile non lo era affatto. Arrivati in via Sant'Angelo, all'altezza della draga, gli uomini del 115 si sono subito dati da fare per andare in aiuto al 76enne rimasto per tutto il tempo aggrappato alla "mascareta", ormai esausto. Con il supporto di un'altra imbarcazione, hanno raggiunto a nuoto e tratto in salvo lui per primo, facendolo salire a bordo. Poi hanno recuperato anche l'amico.
Maglietta e pantaloncini zuppi, infreddoliti e scossi, i due sono stati riportati a riva con il sollievo degli amici della Canottieri Sile, in apprensione per la loro sorte. Non c'è stato bisogno di affidarli alle cure del Suem 118: «Sono rientrati in sede e ci siamo fatti tutti insieme una bella risata», raccontano dalla società di via Tezzone. Dove sanno bene quali sono i rischi che si corrono uscendo con la "mascareta".
E dove non si scandalizzano certo che i protagonisti della disavventura siano due ultrasettantenni: «Mica sono i più anziani -sbottano- In barca si va fino a 90 anni». Come a dire: il Sile mantiene giovani.(((paronettol)))

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