Il presagio dell'amica: «Sarà brutto, state a casa»

Lunedì 20 Aprile 2015
«Io gli avevo detto di non andare». Un monito, quello di Lucia, che oggi risuona come un funesto presagio. L'anziana donna di Vittorio Veneto conosceva da oltre 30 anni Carmelo e Marlene. Aveva vissuto con loro l'inizio di un amore che precisa essere stato «fortissimo». Li aveva aiutati a superare le iniziali diffidenze del loro ambiente nell'accettare quel rapporto nato dopo due lutti. Entrambi vedovi, si erano conosciuti a Treviso dove lui, dopo essere stato funzionario alla Questura di Belluno, era diventato vicequestore. Si erano amati subito, si erano sposati e poi erano andati a vivere in un appartamento a Fontane di Villorba. Avevano entrambi figli adulti: uno lei, dipendente di una banca a Milano; una figlia lui, Anna, laureata in chimica, che vive a Conegliano. A unirli, oltre a un sentimento di profonda e assoluta intensità, la passione per i viaggi, le gite fuori porta e la montagna. Una passione che sabato si è rivelata fatale. «Ho sentito Marlene mercoledì -ricorda Lucia- erano diverse settimane che non si faceva viva. Mi ha detto che stavano bene, acciacchi dell'età permettendo. Mi ha raccontato delle ultime gite che avevano fatto e mi ha detto che avevano in programma di andare sabato a Lentiai. Le ho detto: "Ma hanno messo brutto tempo...". Lei ha riso e mi ha risposto: "Noi andiamo lo stesso". Io non ho insistito, perchè Marlene quando decideva una cosa non la fermava nessuno». E anche sabato dev'essere andata così. Stabilito da giorni l'itinerario bellunese, la pioggia non li ha fermati. «Credo dovessero raggiungere degli amici -spiega l'anziana- ma è possibile che volessero fare un'improvvisata, come era nello stile di Marlene. Non mi stupisco che nessuno abbia dato l'allarme, a volte loro partivano senza dire nulla. Guidava sempre lei, Carmelo erano anni che non guidava più. Cosa può essere successo? Non so rispondere. È possibile semplicemente che abbiano sbagliato strada e lui sia sceso per darle indicazioni nel fare manovra e sia caduto o rimasto travolto dall'auto. Ipotesi. La verità se n'è andata con loro».

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