Il Giro d'Italia 2016 ritorna ad Asolo. "La città dai cento orizzonti"

Giovedì 24 Settembre 2015
Il Giro d'Italia 2016 ritorna ad Asolo. "La città dai cento orizzonti" sarà, infatti, sede d'arrivo di una tappa che partirà da Modena. Non c'è ancora la conferma ufficiale visto che questa avverrà solo il 5 ottobre a Milano quando ci sarà la presentazione ufficiale del Giro d'Italia all'Expo.
Inutile anche chiedere lumi a Palazzo Beltramini sede del Comune di Asolo dove tutti hanno le bocche cucite "in primis" il sindaco Mauro Migliorini: «Non ne so nulla» dichiara. Ma gli spifferi ci sono e parlano appunto di questa tappa che arriverà ad Asolo, sicuramente sarà un successo come lo è stato il 22 maggio del 2010 quando sul traguardo di Casella è sfrecciato un giovanissimo Vincenzo Nibali (che qui aveva vinto anche il campionato italiano Juniores nel 2002).
Sempre secondo indiscrezioni la tappa ad Asolo si dovrebbe vedere grazie ai buoni uffici della Selle Italia di Bigolin l'azienda di Casella d'Asolo nota in tutto il mondo e che ha sede proprio a Cà Vescovo dove potrebbe essere fissato l'arrivo. Ma la novità, rispetto al 2010 (allora la tappa partì da Ferrara, il prossimo anno invece da Modena) è che nel 2016, con molta probabilità, prima della volata finale ci dovrebbe essere un circuito locale, nella pedemontana. Questo significa prima di tutto un passaggio della carovana per il centro storico di Asolo e questo per molti appassionati sarebbe un sogno che si avvera. Poi i girini potrebbero andare verso Monfumo (si parla di buoni uffici di Alessandra Cappellotto che abita da quelle parti) e poi, probabilmente, l'asperità di giornata e cioè il Mostacin in comune di Maser. Anche la scalata del Mostacin sarebbe un sogno per tanti appassionati e sarebbe l'occasione ideale per dedicare la cima al mitico Pantani visto che qui si è distinto da giovanissimo durante il GP Sportivi di Poggiana dove giunse terzo. E poi via verso il traguardo di Asolo.
Per quanto riguarda i tempi, la tappa potrebbe essere inserita nella settimana di venerdì 20 maggio quando è già stata annunciata e presentata (lunedì 21 settembre a Palmanova) la tappa tutta friulana Palmanova-Cividale del Friuli 169 km con quattro montagne da scalare che apre in pratica l'ultima settimana del Giro con tutte le montagne in programma.
In questa settimana poi dovrebbe esserci anche un'altra tappa trevigiana (nell'accordo Pinarello ed Rcs) che porterà i girini nell'Alpago. Ora bisogna attendere il 5 ottobre per l'ufficialità ma gli appassionati di ciclismo e del Giro possono già stare tranquilli: la corsa rosa invaderà anche quest'anno la Marca.

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