Donne, la violenza "Nascosta": il laboratorio di Ketty Adenzato

Giovedì 24 Luglio 2014
Non ci sono solo storie che finiscono male. Ci sono anche quelle striscianti, giocate su condizionamenti sottili, nascosti. Storie quotidiane perchè familiari e diffuse. Su queste Ketty Adenzato, anima de La Fucina del Corago e storica voce del teatro contemporaneo in città, sta costruendo, insieme all'assessore alla politiche sociali Liana Manfio, un progetto trasversale per la giornata internazionale dedicata alla violenza sulle donne, il 25 novembre. «Non vogliamo occuparci di femminicidio - spiega Adenzato - non di quelle storie che purtroppo il clamore lo hanno da sè, perchè finiscono all'ospedale o all'obitorio. Quello che prenderemo in esame per la ricerca teatrale è la violenza domestica, l'aggressività nascosta nelle parole, nei gesti, la mancanza di autonomia e stima che deriva da un rapporto turbato». Non solo teatro quindi, ma prima di tutto indagine. «Il teatro che da sempre propugno - continua la dramamturga trevigiana - non è volto all'intrattenimento. Ritengo la scena il più potente strumento di trasformazione sociale. E il pubblico un recettore attivo". Il laboratorio teatrale "Nascosta" approderà al Comunale il 25 novembre prossimo. Il percorso è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, agli universitari e agli artisti professionisti del territorio. «Desidero che questo progetto abbia un grande impatto e includa anche tutte le forme d'arte di cui si compone Treviso, senza steccati e nella maniera più aperta e democratica» conclude. Il laboratorio è gratuito, con la sola eccezione di un'iscrizione di 20 euro (entro l'8 settembre, info su www.fucinadelcorago.eu) e primo appuntamento il 9 dalle 17,30 alla sala Arazzi di Palazzo Rinaldi. Si conferma così la grande sensibilità della città sul tema che ha visto le commissioni pari opportunità comunali già in prima linea insieme alla vice presidente regionale, la trevigiana Cristina Greggio, con la presentazione del libro blog "Questo non è amore" e lo scorso marzo il talk con Lella Costa. «Ho voluto fortemente questo progetto - spiega l'assessore Manfio - perchè accanto all'emozione di partecipare ad uno spettacolo teatrale ci sarà la possibilità di fare un vero percorso di consapevolezza sul tema della violenza femminile».

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci