Coppie di fatto: tanta fretta per nulla

TREVISO - (P. Cal.) Del registro per le coppie di fatto si sono perse le tracce. Il testo, frutto di tribolati e tiratissimi confronti, è pronto da mesi. Arrivare a una formula che mettesse d'accordo le ambizioni di Sel, gli obiettivi della giunta e non urtasse troppo la sensibilità cattolica di parte della maggioranza è stato molto complicato. Ma, una volta raggiunto l'obiettivo, tutto si è bloccato. Teoricamente l'atto più mediaticamente atteso della giunta Manildo sarebbe dovuto arrivare in consiglio a settembre, ma nell'ordine del giorno della seduta in programma il 30 non c'è. E in commissione non è mai approdato nulla.
A Ca' Sugana si mormora che non si tratti di uno stop dovuto a lungaggini burocratiche, ma a una precisa strategia. Il registro è argomento scottante, che divide. E la scelta della giunta sarebbe stata quella di tenerlo bloccato in attesa di tempi migliori. E questo ha alzato il livello tensione, soprattutto in quei consiglieri che invece vorrebbero un iter molto più veloce. Anche se non tutta la maggioranza pare disposta a votarlo. A Palazzo dei Trecento potrebbero infatti venire a mancare almeno un paio di voti, cosa già nota. Da qui la scelta di frenare. Il vice sindaco Roberto Grigoletto però spiega: «Non c'è nessun problema. Il gruppo di lavoro che ha curato la stesura del registro ha apportato delle modifiche al testo anche se non sostanziali. Preferiamo quindi fare un nuovo incontro con i capigruppi e i consiglieri prima di procedere».