TREVISO - (zan) Quattro nuove imprese innovative apriranno i battenti a Treviso nelle prossime settimane. Sono le vincitrici del bando per start-up messo a punto dal Comune, in collaborazione con varie associazioni di categoria.
Con 80 punti su cento, prima classificata è risultata la nuova azienda «Giopato & Coombes sas», specializzata nella produzione di lampadari di design: verrà attivata in Strada comunale delle Corti. Gli altri progetti riguardano l'abbigliamento e un centro per bambini in Rivale Castelvecchio, un laboratorio per personalizzare i telefonini in via delle Absidi e l'enogastronomia in via Biscari a Santa Bona. Riceveranno contributi per 16mila euro, tra la quota del Comune e finanziamenti agevolati di Veneto Banca, oltre ad altri servizi.
«Le domande sono state valutate in base ad alcuni criteri coerenti con le politiche già attivate nei mesi scorsi dall'amministrazione - spiega l'assessore Paolo Camolei (in foto) -, in modo particolare il rilancio del centro storico, lo sviluppo dei prodotti tipici e del made in Italy, la valorizzazione di attività artigianali, l'adozione di pratiche legate alle politiche ambientali e alla promozione di nuove forme di accoglienza turistica».
Con 80 punti su cento, prima classificata è risultata la nuova azienda «Giopato & Coombes sas», specializzata nella produzione di lampadari di design: verrà attivata in Strada comunale delle Corti. Gli altri progetti riguardano l'abbigliamento e un centro per bambini in Rivale Castelvecchio, un laboratorio per personalizzare i telefonini in via delle Absidi e l'enogastronomia in via Biscari a Santa Bona. Riceveranno contributi per 16mila euro, tra la quota del Comune e finanziamenti agevolati di Veneto Banca, oltre ad altri servizi.
«Le domande sono state valutate in base ad alcuni criteri coerenti con le politiche già attivate nei mesi scorsi dall'amministrazione - spiega l'assessore Paolo Camolei (in foto) -, in modo particolare il rilancio del centro storico, lo sviluppo dei prodotti tipici e del made in Italy, la valorizzazione di attività artigianali, l'adozione di pratiche legate alle politiche ambientali e alla promozione di nuove forme di accoglienza turistica».
