Troppo brilla alla guida ci rimette la patente

Lunedì 28 Luglio 2014
In questo primo week end da bollino rosso per l'esodo estivo, la Polizia Stradale del Veneto ha potenziato in tutta la regione i dispositivi di vigilanza e controllo del territorio per prevenire condotte di guida pericolose ed assicurare con la massima tempestività l'intervento delle pattuglie nel risolvere le criticità connesse all'intensificazione del traffico ed alle condizioni metereologiche avverse.
E nella notte di sabato e domenica le pattuglie hanno operato lungo le direttrici interessate dal maggior traffico per contrastare, con l'utilizzo delle speciali apparecchiature in dotazione (precursori, autovelox e tele laser), le condotte di guida pericoloso dovute all'abuso di alcool e droga che sono troppo spesso ancora causa di gravissimi incidenti.
Sono 326 i conducenti complessivamente controllati, 22 quelli che si trovavano alla guida in condizioni di alterazione psicofisica dovuta all'assunzione di alcool e droga ed altrettante le patenti ritirate. La provincia che ha operato il maggior numero di controlli è Padova (79 conducenti, 27 dei quali donne) con 6 positivi accertati tra alcool e droga. Sulla statale 16 a Rovigo sono stati invece 62 i conducenti intercettati, con 2 positivi all'alcool, tra cui una donna cui è stato accertato il tasso alcolimetrico più elevato (tra 0,86 mg mg/l). Ma il maggior numero di positivi è stato rilevato dalla Polizia Stradale di Vicenza lungo la provinciale 500 e la regionale 11 che tra i 55 giovani controllati ha individuato 7 conducenti positivi all'alcoltest, per 3 dei quali è scattata la denuncia all'autorità giudiziaria in relazione all'elevato livello di alcol presente nel sangue.

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