Il lavoro come emergenza nazionale e come segnale concreto di valorizzazione delle giovani competenze.
Questo il messaggio fondamentale manifestato ieri dalla sezione cittadina della Federazione Maestri del lavoro d'Italia, riuniti nella sala consiliare della Provincia per la consegna dei 13 premi ad altrettanti giovani degli istituti professionali della provincia di Rovigo, messi in palio in collaborazione con la consigliera provinciale di Parità.
I ragazzi sono stati selezionati per meriti scolastici attraverso un progetto scuola-lavoro sviluppato nell'anno scolastico 2013-2014, dopo incontri con rappresentanti locali del mondo professionale.
Mauro Fulca, Jessica Gialdisi, Elena Manfrin, Elia Bonfante, Riccardo Piva, Federica Zucconelli, Andrea Polesan, Tommaso Moretto, Francesca Dalla Vecchia, Raduane Er Rami, Evelyn Segantin, Alice Signorin e Alberto Bonomi sono stati premiati con attestati di merito e somme in denaro comprese tra 100 e 200 euro oltre all'impegno, da parte del Centro per l'impiego, di collaborare per il loro inserimento in alcuni tirocini di formazione e orientamento.
Dinanzi a una nutrita rappresentanza di maestri del lavoro e delle rappresentanze delle amministrazioni locali, insieme al vescovo della diocesi di Adria-Rovigo, è stata presentata una pubblicazione sulla storia del Consolato provinciale dei maestri del lavoro, nel 50esimo anno dalla sua costituzione.
Con il volume, che si avvale delle ricerche di Pietro Munaro e Mario Scaranello e del sostegno di Banca Annia, si è voluto rendere omaggio a tutti i maestri del lavoro che dal 1953 hanno dato lustro al territorio polesano dando prova e testimonianza di professionalità e dirittura morale. Comportamenti da cittadini esemplari che li ergono a esempi di rettitudine nel lavoro, nell'impresa e nella vita sociale.
Al termine della cerimonia, Paolo Pizzardo in rappresentanza della federazione dei maestri del lavoro, ha consegnato la "Stella del volontariato 2014" a Flavio Ambroglini, presidente del Comitato Palatucci, per il sostegno alla ricerca pediatrica.
© riproduzione riservata
Questo il messaggio fondamentale manifestato ieri dalla sezione cittadina della Federazione Maestri del lavoro d'Italia, riuniti nella sala consiliare della Provincia per la consegna dei 13 premi ad altrettanti giovani degli istituti professionali della provincia di Rovigo, messi in palio in collaborazione con la consigliera provinciale di Parità.
I ragazzi sono stati selezionati per meriti scolastici attraverso un progetto scuola-lavoro sviluppato nell'anno scolastico 2013-2014, dopo incontri con rappresentanti locali del mondo professionale.
Mauro Fulca, Jessica Gialdisi, Elena Manfrin, Elia Bonfante, Riccardo Piva, Federica Zucconelli, Andrea Polesan, Tommaso Moretto, Francesca Dalla Vecchia, Raduane Er Rami, Evelyn Segantin, Alice Signorin e Alberto Bonomi sono stati premiati con attestati di merito e somme in denaro comprese tra 100 e 200 euro oltre all'impegno, da parte del Centro per l'impiego, di collaborare per il loro inserimento in alcuni tirocini di formazione e orientamento.
Dinanzi a una nutrita rappresentanza di maestri del lavoro e delle rappresentanze delle amministrazioni locali, insieme al vescovo della diocesi di Adria-Rovigo, è stata presentata una pubblicazione sulla storia del Consolato provinciale dei maestri del lavoro, nel 50esimo anno dalla sua costituzione.
Con il volume, che si avvale delle ricerche di Pietro Munaro e Mario Scaranello e del sostegno di Banca Annia, si è voluto rendere omaggio a tutti i maestri del lavoro che dal 1953 hanno dato lustro al territorio polesano dando prova e testimonianza di professionalità e dirittura morale. Comportamenti da cittadini esemplari che li ergono a esempi di rettitudine nel lavoro, nell'impresa e nella vita sociale.
Al termine della cerimonia, Paolo Pizzardo in rappresentanza della federazione dei maestri del lavoro, ha consegnato la "Stella del volontariato 2014" a Flavio Ambroglini, presidente del Comitato Palatucci, per il sostegno alla ricerca pediatrica.
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