Trasporto unico, tutto rinviato

Martedì 27 Gennaio 2015
L'incertezza sul futuro della Provincia rimanda di quasi due anni il bando per l'affidamento a un gestore unico del servizio di trasporto locale sia urbano che extraurbano. Il presidente di Palazzo Celio, l'ente che dovrà gestire la gara, ha deciso di prorogare gli affidamenti in capo alle cinque società che operano tutt'oggi, Busitalia - Sita Nord, Garbellini, Pilotto Viaggi, Tiengo Aldo e Brenzan Giulio, «fino alla data che sarà stabilita dall'ente di governo per il subentro del nuovo gestore e comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2016».
Comune di Rovigo e Provincia hanno avviato, attraverso una convenzione, un percorso condiviso finalizzato all'attuazione di azioni propedeutiche all'indizione delle procedure concorsuali a evidenza pubblica per il Tpl urbano, fermo restando che, come previsto dalla Regione, Palazzo Celio, che è già autorità di Bacino, manterrà il coordinamento e l'organizzazione dell'intera operazione. Si tratta di un atto dovuto dei due enti che devono attenersi alla nuova normativa che prevede un ambito minimo, di dimensione non inferiore almeno a quello del territorio provinciale, per la predisposizione delle procedure concorsuali per l'individuazione del soggetto legittimamente affidatario dei servizi di trasporto pubblico locale dell'intero Polesine.
Il termine ultimo per il bando era l'1 gennaio 2015, ma non è stato possibile procedere nei tempi prestabiliti, come spiega la dirigente di Palazzo Celio, Chiara Bagatin, perché si tratta di una «gara di proporzioni enormi. Parliamo di più di 10 milioni di euro per nove anni. L'Iva è a carico della Provincia.
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