(F.Cam.) Ci sono volute ore di lavoro per mettere tutto in sicurezza ed evitare che litri e litri di fanghi da depurazione si riversassero nel canale di scolo che scorre a fianco della Sp 28 a Ca' Donà, fra San Martino e Beverare. Qui, infatti, verso le 10 di ieri mattina, un incidente fra un'auto e un autoarticolato ha provocato il ribaltamento di quest'ultimo, una cisterna contenente appunto gli scarti della depurazione urbana di Chioggia. I liquami erano diretti alla Nuova Amit che si occupa del loro trattamento. Si tratta di rifiuti speciali ed è per questo che, con il mezzo pesante ribaltato su un fianco e intraversato sul canale, oltre ai vigili del fuoco sono intervenuti anche i tecnici dell'Arpav. Fortunatamente i due autisti coinvolti non hanno riportato gravi ferite, nemmeno quello del grosso camion. Il liquido inquinante non si è sversato, anche se "a naso" qualcosa è sicuramente colato fuori, dal momento che nella zona si è levato fin da subito un odore nauseabondo. La strada è stata interrotta al traffico mentre i vigili del fuoco si sono occupati prima del travaso dei fanghi, poi della rimozione del mezzo incidentato. Fortunatamente, come risulta dai primi rilievi effettuati dai tecnici dell'Arpav, la fuoriuscita è stata di lieve entità e non si tratta di inquinanti pericolosi. «Concime gratis», ha ironizzato qualcuno. In realtà il trattamento dei fanghi reflui è regolato da una precisa disciplina, così come il loro successivo impiego in agricoltura. Il problema, poi, se si vuole essere "campanilisti", è che era fango chioggiotto.
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