(m.l.) Sarà un Natale al buio. I timori che circolavano tra i commercianti adesso, dopo l'ultima riunione del consiglio di amministrazione di Asm set, diventano realtà. L'azienda, infatti, non ha ritenuto di sostenere come sponsor principale l'iniziativa della Confesercenti del mercatino in piazza Vittorio Emanuele e del villaggio di Babbo Natale con iniziative di animazione per i più piccoli in piazza Garibaldi.
A darne notizia è Michele Martinello, il presente della società per il 51 per cento di Asm, la municipalizzata di proprietà del Comune. «Tempo fa abbiamo sentito l'amministrazione commissariale di Palazzo Nodari - spiega - per sapere se c'erano delle iniziative che il consiglio di amministrazione di Asm set potesse valutare utili da sponsorizzare. Ritenevo valida la proposta della Confesercenti, motivo per cui avevo pensato di portarla in consiglio per contribuire all'organizzazione. Nonostante il mio interesse, la proposta non ha ottenuto la maggioranza qualificata, per cui non c'è alcuna adesione. Sono rammaricato. Credevo che partecipare avesse un buon ritorno in termini di visibilità, ma alcuni membri del mio consiglio non hanno avuto la mia stessa sensibilità».
Alberto Borella, numero uno del Consorzio Tutt'in piazza, da qualche tempo aveva espresso il timore di alcuni commercianti che il cuore di Rovigo rimanesse al buio per Natale: niente luci, né addobbi e animazione. Timore che dopo le parole di Martinello, pare più che fondato. Al momento, dunque, a un mese esatto da Natale, l'unica cosa certa è il villaggio degli elfi in via Cavour e l'albero di Silandro in piazza.(((lucchinm)))
A darne notizia è Michele Martinello, il presente della società per il 51 per cento di Asm, la municipalizzata di proprietà del Comune. «Tempo fa abbiamo sentito l'amministrazione commissariale di Palazzo Nodari - spiega - per sapere se c'erano delle iniziative che il consiglio di amministrazione di Asm set potesse valutare utili da sponsorizzare. Ritenevo valida la proposta della Confesercenti, motivo per cui avevo pensato di portarla in consiglio per contribuire all'organizzazione. Nonostante il mio interesse, la proposta non ha ottenuto la maggioranza qualificata, per cui non c'è alcuna adesione. Sono rammaricato. Credevo che partecipare avesse un buon ritorno in termini di visibilità, ma alcuni membri del mio consiglio non hanno avuto la mia stessa sensibilità».
Alberto Borella, numero uno del Consorzio Tutt'in piazza, da qualche tempo aveva espresso il timore di alcuni commercianti che il cuore di Rovigo rimanesse al buio per Natale: niente luci, né addobbi e animazione. Timore che dopo le parole di Martinello, pare più che fondato. Al momento, dunque, a un mese esatto da Natale, l'unica cosa certa è il villaggio degli elfi in via Cavour e l'albero di Silandro in piazza.
