È stato lo sfortunato automobilista a invadere la corsia di marcia in località Castelcaro sulla quale viaggiava il pullman di linea Iribus, diretto da Codevigo a Brenta D'Abbà lo scorso 12 marzo. È stato quasi uno scontro frontale nel quale ha perso la vita Marino Mazzuccato, settantaduenne, impiegato in pensione, residente a Padova, in piazzale Pontecorvo. Il consulente tecnico del pubblico ministero Benedetto Roberti, il perito Agostino Chinello, ha ricostruito la dinamica dell'incidente e ha completamente scagionato il conducente del pullman, Roberto Boccardo, ciqnuantaduenne di Rovigo.
Erano le 14,50 di pomeriggio e il pullman, con a bordo alcuni studenti che rincasavano dalla scuola, viaggiava sulla sua corsia di destra a una velocità di 49 chilometri orari. Arrivato all'incrocio tra via Roma e via Argine Sinistro Bacchiglione, Boccardo ha visto che la Punto bianca che che viaggiava in senso contrario di marcia sbandava sulla sinistra. L'autista del pullman ha iniziato a frenare e sulla carreggiata sono stati trovati ben evidenti i segni della frenata. Ma non è riuscito a bloccare la corriera, che alla velocità di 18 chilometri orari è finita con la parte anteriore centro sinistra contro la Punto, senza mai uscire dalla sua carreggiata.
L'urto è stato violentissimo. Il settantaduenne padovano è morto sul colpo. Il pubblico ministero chiede l'archiviazione dell'inchiesta e il proscioglimento del conducente di Rovigo.
Erano le 14,50 di pomeriggio e il pullman, con a bordo alcuni studenti che rincasavano dalla scuola, viaggiava sulla sua corsia di destra a una velocità di 49 chilometri orari. Arrivato all'incrocio tra via Roma e via Argine Sinistro Bacchiglione, Boccardo ha visto che la Punto bianca che che viaggiava in senso contrario di marcia sbandava sulla sinistra. L'autista del pullman ha iniziato a frenare e sulla carreggiata sono stati trovati ben evidenti i segni della frenata. Ma non è riuscito a bloccare la corriera, che alla velocità di 18 chilometri orari è finita con la parte anteriore centro sinistra contro la Punto, senza mai uscire dalla sua carreggiata.
L'urto è stato violentissimo. Il settantaduenne padovano è morto sul colpo. Il pubblico ministero chiede l'archiviazione dell'inchiesta e il proscioglimento del conducente di Rovigo.
