Sbloccati i fondi regionali per il museo e la palestra

Mercoledì 4 Marzo 2015
Sbloccati i fondi regionali per il museo e la palestra
È arrivato ieri il tanto atteso nulla osta della Regione allo stanziamento dei fondi destinati alla realizzazione di un museo e di una nuova palestra allo stadio Battaglini. Nella delibera uscita in mattinata da Palazzo Balbi si parla di due distinti stralci esecutivi. Il primo, pari a 469mila euro, in realtà è stato già assegnato nel 2008 e utilizzato per la messa a norma dell'impianto di viale Alfieri e la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione. Il secondo, di ammontare pari a 500mila euro, è legato al recente progetto (modificato rispetto all'originale) che coinvolge la sola tribuna «Quaglio», sotto i cui gradoni si è deciso di ospitare il museo del rugby e una palestra per i Bersaglieri.
A consentire il recupero di quest'ultimo fondo regionale è stata la sinergia tra il commissario prefettizio Claudio Ventrice e la FemiCz Rugby Rovigo, che ha in concessione la struttura di proprietà del Comune. La delibera regionale apre ora la procedura di appalto, che verrà gestita direttamente da Palazzo Nodari con la pubblicazione di un bando di gara. «La nostra speranza è che questa fase possa chiudersi prima dell'insediamento del nuovo sindaco - spiega Nicola Azzi, amministratore delegato della società rossoblù - Se così non fosse, i tempi si allungherebbero e si rischierebbe di non concludere i lavori entro la fine dell'anno». Incaricando una ditta prima della fine del campionato di Eccellenza, i cantieri si aprirebbero già a giugno. «L'auspicio è che il grosso delle opere sia ultimato per settembre, in modo da procedere poi ai rimanenti interventi dentro i nuovi locali sotto i gradoni senza pregiudicare il normale uso della tribuna», aggiunge Azzi. Va comunque ricordato che la giunta veneta ha disposto una proroga al 30 giugno 2016 del termine di rendicontazione finale delle spese.
Resta ancora avvolto nell'incertezza il parallelo progetto di ristrutturazione dei locali nella tribuna «Lanzoni» e ampliamento della Club house. A finanziarlo dovrebbe essere in questo caso la Fondazione Cariparo, ma ancora non c'è stata alcuna delibera del cda.
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