Multe salate per acquisti illegali di cani

Giovedì 3 Settembre 2015
Il Servizio Veterinario dell'Ulss 18 ha rilevato in questi ultimi tempi un aumento consistente delle introduzioni di cuccioli di cane da alcuni paesi comunitari, in particolare Ungheria, Romania e Bulgaria, in violazione delle norme sanitarie in vigore. Tali introduzioni sono spesso legate a vendite occasionali effettuate da cittadini di questi Paesi a ignari acquirenti italiani, al di fuori dei tradizionali flussi commerciali.
L'introduzione di tali animali nel territorio italiano deve rispettare alcune condizioni basilari. Il cucciolo dev'essere identificato con microchip, avere un passaporto europeo regolarmente compilato, essere stato vaccinato contro la rabbia almeno 21 giorni prima dell'introduzione in Italia e tale vaccinazione dev'essere stata fatta ad almeno 90 giorni di età.
Tutte queste condizioni sono facilmente verificabili ed è compito del Servizio Veterinario farlo nel momento in cui i cuccioli vengono presentati per l'iscrizione all'Anagrafe canina nazionale.
Le sanzioni pecuniarie previste per i cani non in regola sono di 333 euro con sequestro dell'animale. Prima di acquistare un cane da venditori stranieri occasionali è bene informarsi sui requisiti per evitare spiacevoli sorprese in seguito. Per rivolgersi al Servizio Veterinario: 0425/394705 o veter.ro@azisanrovigo.it.

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